Quando in Italia sembra che l’alba di un’era Meloni stia sorgendo, uno degli intellettuali conservatori più rispettati propone, in questo spunto di dottrina, di cercare di catturare una forma politica emergente, che potrebbe sconvolgere l’ordine continentale.
Da quando ha iniziato a circolare, l’idea, molto condivisa, non è mai stata precisata. Prima del vertice di Praga, diventa urgente definirne perimetro e concetto. Pubblichiamo qui il primo piano d’azione concreto per la Comunità politica europea.
Da parte di Franz C. Mayer, Jean Pisani-Ferry, Daniela Schwarzer e Shahin Vallée.
Le fratture geopolitiche non scompaiono per magia. La sfida a livello planetario degli anni Venti consiste nel coniugare la loro permanenza con la necessità di portare avanti azioni di natura cosmopolita.
Come pensare la storia d’Europa con lo storico dell’idea d’Europa? Una lectio magistralis a forma di omaggio — da Carlo Ginzburg.
Poche settimane prima del vertice della NATO di Madrid e all’occasione del lancio della versione integrale spagnola del Grand Continent, il ministro degli Esteri José Manuel Albares definisce in un testo inedito il concetto strategico per l’Alleanza atlantica. Un contributo chiave che pubblichiamo oggi nelle cinque lingue della rivista.
Dopo la pandemia, dopo l’Ucraina, come si prepara l’Europa a entrare negli anni Venti?
Uno spunto di dottrina per orientarsi nell’interregno – firmato da Charles Michel.
In questo spunto di dottrina, Josep Borrell analizza quello che la guerra in Ucraina ha cambiato per l’Europa. Per l’Alto Rappresentante, ridisegnare la nostra Bussola Strategica richiede di saper navigare nell’interregno.
L’invasione dell’Ucraina ci avvicina alla fine di un mondo, e ci allontana dalla fine dell’interregno. La forma del nuovo ordine globale continua a delinearsi sotto i nostri occhi, sempre più precisa, sempre più inquietante – fino alla prossima crisi.
“I miti non sono solo specchi, ma gallerie di specchi. Quando vi entriamo, diventano sistemi di pensiero che si diramano nel mondo esterno, e tane di illuminazione che si radicano nell’inconscio”.
Una lectio magistralis di Alberto Manguel.
In vista del vertice tra l’Unione Africana e l’Unione Europea, Achille Mbembe propone di uscire da una visione apolitica dello sviluppo.