Interviste


Non contare su Scholz. Guardare Trump negli occhi. Dissuadere Putin con truppe di terra. Creare le condizioni per un’alleanza tra industria e esercito. Dare alla generazione segnata dalla guerra la possibilità di sperare nella prosperità.

Nel millesimo giorno, la linea del fronte della grande guerra ucraina si è trasformata.

Con l’ex ministro dell’Economia ucraino, analizziamo i profondi cambiamenti agli albori di un nuovo ciclo.

Il modello economico europeo sta vacillando: come sopravvivere ai prossimi shock?

Dall’elezione di Trump alla crisi politica in Germania, passando per i prezzi dell’energia e l’inflazione, l’economista Isabella Weber discute il rapporto Draghi durante la macro-crisi.

“Trump offre con Elon Musk e le sue innovazioni tecnologiche futuristiche la prospettiva di una presa di potere globale per i cristiani bianchi – mentre collabora con Putin, che considera un alleato”.

Dopo la netta sconfitta di Harris, la sinistra americana deve reinventarsi di fronte all’egemonia di una nuova formula politica portata da Trump – ma come? Facciamo il punto con Patrick Weil (Le président est-il devenu fou? , Grasset, 2022).

Ai confini della Russia di Putin, che sono state vissute l’elezione di Trump?

Per Jonatan Vseviov, segretario generale per gli Affari esteri dell’Estonia ed ex ambasciatore negli Stati Uniti durante il primo mandato di Trump alla Casa Bianca, il messaggio è chiaro: “non facciamoci prendere dal panico, nessuna iperventilazione – svegliamoci e mettiamoci al lavoro”.

«Quando conosci bene un posto riesci a trovare quel piccolo dettaglio su cui si costruisce la credibilità di una scena, e da lì quella del personaggio che vi si muove.»

Portandoci tra locali notturni, biblioteche e trattorie nascoste, Vanni Santoni racconta la storia nostalgica di un ecosistema intellettuale inedito: la Firenze degli anni Duemila.

Originario di Pisa, l’autore di fumetti Gipi ci racconta la storia di una sorprendente conversione romana: il suo Grand Tour è una sorta di odissea quotidiana dentro l’ombelico del mondo, la Capitale d’Italia, la Città Eterna. Fuori dal centro di Roma, adesso Gipi si sente a casa. Certo, ha dovuto fare dei compromessi rispetto alla sua pisanità, si è persino romanizzato. Un tempo era fissato con la puntualità, mentre ora…

Siamo prigionieri dello sguardo dell’imperatore romano?

Per capire come il mondo di Le Pen e Meloni sia diventato il nostro, uno dei più sottili osservatori della politica contemporanea ha coniato un’espressione: «la romanizzazione dei barbari».Per Giovanni Orsina, direttore della LUISS School of Government, la marea populista non si sta ritraendo perché scompare, ma perché entra nelle istituzioni e ci si installa.