Ne “Il mondo al contrario”, un generale dell’esercito italiano traccia la sua visione pessimistica della società contemporanea, mettendo in fila con un linguaggio marziale e piuttosto colorito una serie di passaggi razzisti, xenofobi e omofobi. Il libro è in testa alle classifiche italiane e ha diviso profondamente il governo di Giorgia Meloni: il ministro della Difesa Guido Crosetto ha sollevato il militare dal suo incarico, ma molti esponenti dell’esecutivo lo hanno difeso
Andrea Marcolongo condivide con noi un’esperienza inedita al museo dell’Acropoli di Atene. Di fronte ai fregi del Partenone, l’autrice si interroga: amiamo situare l’origine della nostra “identità” in Grecia, ma di quale Grecia stiamo parlando? Notte in bianco di fronte ai miti greci
Nel suo nuovo saggio, Leader per forza (Rizzoli), l’ex capo di gabinetto di Mario Draghi e Paolo Gentiloni tratteggia quali sono le caratteristiche più importanti di un capo, e perché spesso i leader migliori diventano tali per necessità. In questa conversazione, piena di aneddoti sui mesi passati a Palazzo Chigi, l’ex consigliere italiano riflette sulla crisi della democrazia e sulle possibili soluzioni per restare competitivi di fronte alle autocrazie
A partire dal suo libro Le Catene della destra, il direttore del Foglio analizza i primi passi del governo di centrodestra, e alcune scelte meno estremiste delle aspettative avvenute in questi mesi «come tutti i cambiamenti improvvisi, anche questo lascia qualcosa di irrisolto».
Poi si sofferma sulle sfide più generali che quasi tre anni di pandemia hanno lanciato alla società occidentale, con una critica molto dura all’élite del suo paese: «C’è stata per troppo tempo una classe dirigente che io amo chiamare “classe digerente”, che invece di dirigere, digeriva tutto quello che capitava e poi lo giustificava»
Fino a sabato, pubblichiamo ogni giorno in anteprima brani tratti dai cinque romanzi finalisti del Premio Grand Continent, che saranno presentati domenica 18 dicembre a 3466 metri, nel cuore del massiccio del Monte Bianco. Oggi, vi proponiamo alcuni estratti del romanzo Nova di Fabio Bacá, un intreccio moderno in cui le certezze cerebrali di un neurochirurgo lucchese vengono sconvolte una dopo l’altra — fino alla catastrofe.
Nel suo ultimo libro Traduire Hitler (Héloïse d’Ormesson, 2022) , Olivier Mannoni rievoca l’immenso lavoro che ha dato origine a una nuova traduzione del Mein Kampf, realizzata in collaborazione con una équipe di storici diretta da Florent Brayard e Andreas Wirsching (Historiciser le mal, Fayard, 2019).
Andrea Marcolongo ha letto il romanzo Nova, finalista al Premio Strega 2022.
“Quello che sto dicendo è che questa situazione è intelligibile solo dal punto di vista del confronto”. Mentre le truppe di Putin invadono l’Ucraina, Raffaele Alberto Ventura rilegge Devant la guerre di Cornelius Castoriadis.
Andrea Marcolongo ci racconta come ha letto il nuovo romanzo di Houellebecq.
L’altra pandemia: il paradosso svedese e il futuro del buongoverno ai tempi del coronavirus
Politica Salute pubblicaNella sua controversa risposta alla pandemia di Covid-19, la Svezia è andata in direzione contraria non solamente alla maggior parte dei paesi occidentali, ma anche ai propri paesi scandinavi: una scelta che ha messo in evidenza, secondo Fabrizio Tassinari, il lato oscuro del modello nordico basato sul consenso. Che conclusioni trarne sul futuro del buongoverno?