Prospettive


Per molto tempo, tre elementi stabilizzanti hanno tenuto insieme la Germania: il suo sistema politico, la sua identità e il suo modello economico.

Ora che Scholz sta per cadere, tutti e tre sono esplosi, facendo precipitare il Paese in una crisi senza precedenti che lo ha reso il malato d’Europa.

Dall’industria al tasso di natalità, dalle finanze pubbliche alle ferrovie, Guillaume Duval analizza questo malessere persistente e le conseguenze che potrebbe avere sul resto del continente.

La seconda Commissione von der Leyen sta elaborando un piano basato sulle raccomandazioni del rapporto Draghi per recuperare il ritardo della Cina a livello globale. Secondo l’economista Benjamin Bürbaumer, il suo quadro concettuale, quello della globalizzazione che si sviluppa a partire da Washington, si trova in un pericoloso vicolo cieco, in quanto trascura l’ambizione della Cina di diventare il cuore della nuova infrastruttura globale.

Dall’ironia nelle relazioni internazionali alle radici dell’arte medievale in Occidente; da Sloterdijk e i suoi segnalibri nascosti nel libro dell’Europa alle lettere vietnamite di Jean Tardieu: dicembre è pieno di sorprese editoriali.

Ecco una selezione di pubblicazioni recenti da mettere sotto l’albero di Natale.

Dal febbraio 2022, centinaia di migliaia di ucraini si trovano in prima linea. Per alcuni di loro, mobilitati dall’inizio della guerra, la prospettiva di un ritorno alla vita civile diventa ogni giorno più remota, mentre uccidere per autodifesa è diventato un atto quotidiano. Per diversi mesi, Anna Colin Lebedev ha indagato su questi cittadini trasformati in guerrieri e sulle reti che li sostengono: un’immersione profonda nell’ “agguerrimento” di una società.

5 romanzi.

5 lingue: francese, italiano, spagnolo, tedesco e polacco.

Una grande narrazione.

Dopo il “fenomeno letterario” Tomasz Różycki nel 2023, la suspense per il romanzo vincitore di quest’anno si concluderà il 6 dicembre – a 3.466 metri di altitudine.

Quale generazione rimborserà i dividendi della pace?

La presidenza di Trump è un “elefante nero” per l’Europa: una minaccia evidente ma che si tende a non guardare in faccia. Mentre lo scenario peggiore per il futuro della relazione transatlantica diventa sempre più probabile, una serie di blocchi preannuncia conflitti politici futuri e fa temere l’insorgere di una minaccia su due fronti: una maggiore dipendenza dalla Cina e l’instaurazione di un “racket di protezione” da Washington.

Quali sono i libri da leggere per capire la Casa Bianca?

Questo può sembrare un paradosso, dato che Trump si è costruito attorno a una retorica anti-establishment e antipolitica, ma negli ultimi anni attorno alla sua figura si è raccolta un’élite — eterogenea ma strutturata: dalla Silicon Valley al mondo del venture capitalism.

Oggi è stato assegnato il Premio Nobel per la Chimica al cofondatore di DeepMind, uno dei padri dell’intelligenza artificiale, Demis Hassabis.

Il suo percorso non solo rivela le linee di faglia nella geopolitica dell’IA. Per l’Europa, la scommessa di Hassabis rivela la più grande forza e la più grande debolezza di un’Unione capace di produrre e attrarre talenti, ma non di finanziare i progetti più rivoluzionari.