Spunti di dottrina


Non abbiamo ancora misurato tutte le conseguenze del più grande successo strategico di Hamas: dal 7 ottobre, un nuovo antisemitismo ha messo radici in Occidente.

Alberto Melloni firma un testo importante: la meditazione lucida e angosciata di uno dei più grandi storici del cristianesimo.

Il disfacimento dell’ordine internazionale potrebbe avere una causa tanto semplice quanto profonda: gli Stati-nazione non hanno spazio nel mondo digitale.

Da Marte alla Westfalia, passando per Thiel e Trump, uno degli intellettuali più originali della Silicon Valley traccia una nuova mappa del mondo nell’era dell’intelligenza artificiale.

L’autonomia strategica europea non si basa solo sulle armi.

Per garantire la propria indipendenza coniugando sovranità e solidarietà, l’Unione deve ripensare i propri partenariati internazionali.

Rémy Rioux, Thomas Mélonio e Alban Schwerer dell’Agenzia francese per lo sviluppo propongono una tabella di marcia.

«Il silenzio con cui l’Europa ha risposto alle intimidazioni di Donald Trump ha fatto il giro del mondo, risuonando come un’ammissione della nostra impotenza. Spetta ora a noi ridare all’Europa una voce forte — quella dei popoli uniti, consapevoli del loro peso e determinati a costruire insieme il loro destino».

Uno spunto di dottrina firmato Dominique de Villepin.

Un metodo di sviluppo web che cerca di hackerare il cuore dell’America potrebbe distruggere il duo Trump-Musk — e anche spiegare l’avvicinamento tra Washington e Mosca.

Al centro dell’accelerazione reazionaria, il D.O.G.E. si basa su una contraddizione interna che rischia di compromettere l’Impero Trump.

Andrea Venanzoni introduce un concetto chiave.