A differenza del 2016, Trump ha un piano: proiettare il passato nel futuro.
Da Musk ai rednecks, il suo stile ha definito una coalizione nuova e forte.
Per coglierla, Lorenzo Castellani crea una nozione: l’accelerazione reazionaria.
Per spiegare la logica delle sue raccomandazioni sul futuro della competitività europea, Mario Draghi ha consegnato alla rivista uno spunto di dottrina programmatico come premessa al suo rapporto.
Da Olivier Blanchard a Thomas Piketty–da Isabella Weber a Laurence Tubiana, alcune decine di firme della rivista e di altri economisti di primo piano si sono riuniti a Berlino per un vertice organizzato dal Forum New Economy per definire un nuovo paradigma. Eccolo.
Più viene repressa, più la rabbia cresce: fino a che punto ci porterà il vortice di violenza dei nostri anni Venti?
Una genesi storica e filosofica del momento tecnopopulista — di Carlo Invernizzi-Accetti.
L’Europa ha perduto uno dei protagonisti che più impersonavano l’età dell’oro dell’integrazione. Tra i vari omaggi, bisogna saper cogliere le forze e la fragilità dell’edificio Delors – un ritratto firmato Pascal Lamy
Il pianeta sta per precipitare in un caos climatico incontrollabile? Partendo da una definizione precisa di «punto di svolta climatico», Timothy Lenton descrive la spirale che potrebbe travolgerci. E prospetta una rivoluzione intellettuale che ci consentirebbe di affrontare finalmente la crisi climatica con risolutezza.
La crisi ecologica apre un nuovo campo di possibilità per la sinistra. Contro l’illiberalismo autoritario o la post-politica del capitalismo verde, la natura trasversale degli effetti della catastrofe climatica ci invita a immaginare una nuova forma di populismo ecologico. Uno spunto di dottrina firmato Chantal Mouffe.
Non si tratta più di sapere se l’Unione si allargherà, o quando si allargherà, ma come possiamo farlo rafforzando la nostra Europa.
Uno spunto di dottrina firmato Laurence Boone.
Gli obiettivi climatici degli accordi di Parigi non saranno raggiunti. La lotta ecologica radicale sembra illusoria, persa nella trappola di un mondo fratturato. In questo contesto, Luca Picotti traccia il profilo della linea realista che secondo lui si imporrà: un ambientalismo difensivo che cercherà di adattare, per quanto possibile, le nostre società alla futura catastrofe.
Cosa difende l’Unione europea a Gaza e nel conflitto israelo-palestinese
Israele, Hamas: la guerra del SukkotQuaranta giorni dopo il 7 ottobre, come articolare una posizione europea per la pace?
Uno spunto di dottrina firmato dall’Alto rappresentante Josep Borrell.