Guerra

Lettura estesa

Estonia capo governo renew

In questa intervista di fondo, rilasciata al Grand Continent qualche minuto prima di entrare nei negoziati del vertice di Versailles, la prima ministra estone Kaja Kallas è tornata sul momento storico che stiamo attraversando dopo l’invasione dell’Ucraina. Tra le sue proposte: un nuovo piano di rilancio e un sistema di difesa per proteggere il cielo europeo.

Il costo della vittoria militare, il pantano dell’occupazione, il rafforzamento della NATO, l’isolamento della Russia, la destabilizzazione interna di Putin… L’invasione dell’Ucraina sarà, qualunque sia il risultato, una guerra persa. Una prospettiva in cinque punti e tre scenari di Jean-Baptiste Jeangène-Vilmer.

In questa cronaca in forma di diario, Gilles Kepel analizza quella che si dovrebbe ormai chiamare la “guerra degli undici giorni” tra le forze armate israeliane e Hamas mettendo al centro del gioco gli attori regionali, nel contesto particolare dell’insediamento della nuova amministrazione americana.

In questa conversazione con Alice Fill, lo storico Lorenzo Kamel si sofferma sui movimenti di fondo che spiegano il recente aumento delle tensioni tra Israele e Palestina. Dando ampio spazio alla storia della regione e alla natura dei differenti attori, nonché alle forze presenti sul territorio, offre un’analisi su vari livelli per comprendere le questioni legate al riacutizzarsi del conflitto.