
Se spesso all’industria del lusso è attribuito un valore meramente economico, la Francia dimostra come esso in realtà abbia un forte potenziale geopolitico. In un momento in cui l’approfondimento dei legami tra Roma e Parigi sono di nuovo all’ordine del giorno, in quest’articolo Uberto Andreatta prende spunto da Proust e Machiavelli, passando per il Re Sole, per indicare come l’Italia potrebbe fare tesoro dell’esperienza d’oltralpe e usare la propria industria del lusso in maniera strategica per trasmettere ‘una certa idea di sé’.