Mercoledì 13 dicembre, le Parti presenti alla COP 28 hanno raggiunto un accordo sul Global Stocktake, il testo più importante della Conferenza, che fa il punto sui progressi compiuti per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.

La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza continua a deteriorarsi con l’avanzata dell’esercito israeliano nell’enclave. Mentre martedì 12 dicembre è prevista un nuovo voto alle Nazioni Unite per chiedere un cessate il fuoco umanitario, Tsahal è accusato di aver deliberatamente colpito obiettivi non militari e di aver usato proiettili al fosforo bianco in prossimità di civili.

Oggi, lunedì 11 dicembre, si apre un evento privato a Washington che riunisce il Primo Ministro ungherese Viktor Orbán, i repubblicani contrari al sostegno all’Ucraina e i conservatori americani. Zelensky si recherà nella capitale federale anche il giorno successivo per sostenere la causa del mantenimento degli aiuti statunitensi.

Oggi, 10 dicembre, si tiene la cerimonia di insediamento del nuovo presidente argentino Javier Milei. Le prime prime scelte e la formazione della squadra di governo del primo presidente anarco-capitalista argentino sono diventate più chiare dopo la sua elezione il 19 novembre.

Ad oggi, quattro paesi si sono impegnati a consegnare gli F-16 all’Ucraina una volta completato l’addestramento dei piloti e del personale. Anche se le prime fasi dell’addestramento potrebbero essere presto completate, rimangono dubbi sul reale impatto che questi velivoli avranno sul terreno.

Oggi, giovedì 7 dicembre, Charles Michel e Ursula von der Leyen incontreranno Xi Jinping per un vertice UE-Cina. Sebbene l’UE stia cercando di «bilanciare» le sue relazioni commerciali con Pechino, non si prevede che dall’incontro emergerà un accordo sostanziale.

In vista del vertice Unione europea-Cina previsto per giovedì 7 dicembre a Pechino, l’Italia si è ufficialmente – e discretamente – ritirata dall’iniziativa cinese delle Nuove vie della seta.

Oggi si apre a Washington una conferenza di due giorni sull’industria della difesa organizzata da Ucraina e Stati Uniti. Nel periodo precedente al summit, alti funzionari ucraini e membri dell’amministrazione Biden hanno supplicato i rappresentanti repubblicani di mantenere il sostegno militare a Kiev, senza successo.

Con l’economia cinese che fatica a riprendersi a quattro anni dall’inizio della pandemia di Covid-19, l’evoluzione della risposta statale tratteggiata quest’anno sarà una delle tendenze chiave da osservare nel 2024.

Dopo una settimana di tregua, domenica 3 dicembre Tsahal ha annunciato l’estendersi dell’operazione contro Hamas a tutta la Striscia di Gaza. Nelle zone di evacuazione designate dall’esercito israeliano, i civili continuano a essere colpiti dai bombardamenti.