L’annunciata vittoria di Trump nella Carolina del Nord e successivamente in Pennsylvania nella mattinata del mercoledì 6 novembre ha virtualmente messo fine alle possibilità di Kamala Harris di raggiungere il traguardo dei 270 voti. Il primo ministro ungherese Viktor Orbán è stato il primo leader europeo a congratularsi con Trump per la sua vittoria.
Intorno alle 6.30 del mattino di mercoledì 6 novembre, il Bitcoin ha superato per la prima volta la barriera dei 75.000 dollari. Allo stesso tempo, i primi canali statunitensi hanno annunciato che la Carolina del Nord si stava orientando a favore di Donald Trump. Il presidente eletto repubblicano ha sostenuto gli interessi dei giocatori di criptovalute durante la campagna elettorale.
Il voto per Trump è solo una questione di percezione?
Il buoni dati sull’economia statunitense nascondono realtà ben più oscure.
Su temi come l’alimentazione, la salute, le carceri, il consumo di droga riuniamo in questa analisi i principali indicatori del perdurare di una crisi profonda in un paese che si prepara ad eleggere il suo futuro presidente.
Il giorno della sua investitura, il 20 gennaio prossimo, Donald Trump avrà 78 anni e quindi 142 giorni in più rispetto a Biden quando cominciò il suo mandato quattro anni prima. Sebbene il presidente eletto repubblicano stia già mostrando segni di declino cognitivo, sta per diventare il presidente più anziano della storia americana.
Si dice che Putin controlli Trump, ma Trump può davvero essere controllato?
Traduciamo e commentiamo riga per riga la prima reazione ufficiale della Russia al trionfo del candidato repubblicano.
Trump II o Musk I? La sera del suo trionfo elettorale, lo slogan dei suoi sostenitori era semplice: “il più grande comeback della storia”. A Palm Beach, Trump ha tenuto un discorso della vittoria circondato dai suoi amici e alleati – il creatore di Space X, descritto come un “super genio”, ha apprezzato.
Negli Stati Uniti, Donald Trump è a pochi passi da una vittoria storica, Harris cade nelle periferie benestanti. I repubblicani conquistano il Senato
AmericheI risultati della notte sono stati ampiamente favorevoli al candidato repubblicano Donald Trump. Ha vinto in Carolina del Nord, probabilmente in Georgia, ed è in testa in Pennsylvania, Michigan e Wisconsin. Per cambiare il pronostico, Kamala Harris dovrebbe vincere tutti e tre questi Stati, cosa che pare sempre più improbabile, soprattutto perché sta perdendo terreno rispetto a Biden nelle periferie ricche. Al Senato, i Repubblicani hanno la maggioranza con 51 seggi, mentre i Democratici potrebbero riconquistare la Camera dei Rappresentanti, il che rappresenterebbe la loro unica grande vittoria. Il Bitcoin raggiunge un nuovo massimo di 74.000 dollari.
Mentre la pressione aumenta in maniera sempre più forte al fronte, una delle conseguenze più sentite delle elezioni americane in Europa sarà sulla guerra in Ucraina. Al contempo, gli europei si stanno preparando anche a rispondere ad una guerra commerciale con gli Stati Uniti se Donald Trump sarà eletto.
Elezioni presidenziali USA: chi vincerà tra Trump e Harris? [Simulatore e mappa esclusiva]
Elezioni Stati Uniti 2024Con quali Stati Harris o Trump potranno vincere le elezioni presidenziali? Dove otterranno i grandi elettori necessari per superare la fatidica soglia dei 270 grandi elettori?
In vista di quella che si annuncia come una lunga notte americana, durante la quale la redazione si mobiliterà per seguire in diretta l’ultima grande elezione dell’anno, vi offriamo un esclusivo strumento interattivo che vi permetterà di visualizzare dinamicamente l’evoluzione dei voti del collegio elettorale a seconda degli Stati e di simulare i risultati.
Trump o Harris? Al Consiglio europeo, solo Orbán ha scelto ufficialmente il suo campo [mappa esclusiva]
EuropaIn vista di un’elezione che in Europa è vista come un momento decisivo per il futuro delle relazioni transatlantiche, i capi di Stato e di governo dei 27 hanno detto poco pubblicamente sulle loro preferenze per il prossimo inquilino della Casa Bianca – con l’eccezione del primo ministro ungherese, che “tiene le dita incrociate” per l’elezione di Trump.
Sulla base delle dichiarazioni dei leader dell’UE, abbiamo elaborato una tipologia che ci permette di posizionarli in relazione alle elezioni americane.