Mondo

Lettura estesa

Per molto tempo Emilio Santiago ha creduto nelle teorie collassologiche. Prima del fallimento dei suoi modelli di previsione. In una riflessione ispirata dal suo saggio, Contra el mito del colapso ecológico, spiega i limiti e le aporie di un discorso che disarma l’azione politica, prendendo spunto dal caso di una teoria molto diffusa all’inizio del secolo: il picco del petrolio, che avrebbe dovuto segnare il crollo della civiltà industriale. Un testo essenziale in vista dell’inizio della COP28.

La Cop 28 si apre domani a Dubai. Al centro delle discussioni ci sarà un tema: il debito? Perché Il premio Nobel per l’Economia Joseph Stiglitz ne discute con l’ex ministra delle Finanze della Nigeria Kemi Adeosun, l’ex ministro argentino Martín Guzmán e l’economista Ishac Diwan.

Dall’Ucraina a Gaza, la guerra si estende. Il mondo si frattura sotto i nostri occhi. Benché prudente sull’idea di una seconda Guerra fredda, Carlo Galli dipana i punti di tensione e scontro che definiscono il nostro mondo, forte di una convinzione: «Il conflitto odierno è solo geopolitico, non ha come posta in palio una visione del mondo». Un’intervista essenziale.

Gli obiettivi climatici degli accordi di Parigi non saranno raggiunti. La lotta ecologica radicale sembra illusoria, persa nella trappola di un mondo fratturato. In questo contesto, Luca Picotti traccia il profilo della linea realista che secondo lui si imporrà: un ambientalismo difensivo che cercherà di adattare, per quanto possibile, le nostre società alla futura catastrofe.

Su un pianeta in ebollizione, come possiamo evitare di scontrarci per quello che condividiamo?
Il Grand Continent e l’UNESCO hanno invitato in modo congiunto lo storico Dipesh Chakrabarty a tenere la lezione inaugurale della Conferenza generale dell’Organizzazione. Pubblichiamo il suo testo inedito, in collaborazione con il Corriere UNESCO.

Non c’è un grande complotto americano. C’è un processo aleatorio, caotico, che ha costruito un’egemonia mondiale e le ha imposto un centro. In un nuovo lavoro che ha già fatto scuola, Henry Farrell e Abraham Newman raccontano come gli Stati Uniti abbiano fatto dell’economia mondiale un’arma. Agathe Demarais li ha incontrati.

Ieri Elon Musk lanciava Grok, il suo modello di intelligenza artificiale generativa. È l’occasione per chiedersi cosa accada nella mente del fondatore di Tesla. Ecco cosa abbiamo chiesto a Fabio Chiusi, che ha dipinto un ritratto ideologico di Elon Musk in L’uomo che vuole risolvere il futuro (Bollati Boringhieri, 2023). Si interroga sul fascino che suscita, tra i leader politici e tra i militanti della destra radicale, passando per la gente comune. Viaggio in una visione del futuro che forgia il nostro presente.

Lo choc petrolifero ha cambiato tutto. Attorno a questo momento decisivo si è sviluppato uno sconvolgimento profondo del discorso e dell’azione politica che, dal Nord al Sud, ha avuto effetti su tutti i Paesi del mondo. Secondo lo storico Charles S. Maier, la genealogia del populismo illiberale deve essere cercata in quell’anno di svolta.