Dopo l’impennata seguita all’invasione russa dell’Ucraina, lo scorso anno i prezzi globali dei prodotti alimentari sono scesi del 13,7% rispetto al 20221.

  • In particolare, i prezzi dei cereali sono diminuiti in media del 15,4% nel 2023.
  • Il ritiro della Russia dall’Iniziativa del Mar Nero il 17 luglio 2023 ha fatto temere un’altra impennata dei prezzi, che alla fine è stata scongiurata.
  • Nonostante un leggero aumento a dicembre, attribuito dalla FAO a «perturbazioni logistiche dovute alle condizioni meteorologiche in alcuni dei principali Paesi esportatori e alle tensioni nel Mar Nero in un contesto di forte domanda», il prezzo del grano è rimasto del 16,6% al di sotto del livello del dicembre 2022.

Unica eccezione tra i cereali, i prezzi del riso sono aumentati del 21% nel 2023, raggiungendo a dicembre il livello più alto dal 2008.

  • Questo forte aumento è legato in particolare alle aspettative negative sull’offerta dovute al fenomeno climatico El Niño.
  • Anche l’introduzione di restrizioni all’esportazione da parte dell’India, il principale esportatore di riso al mondo, ha svolto un ruolo importante.
  • Nel luglio 2023, il Paese ha vietato le esportazioni di riso bianco non Basmati e ha imposto un prezzo minimo di esportazione di 950 dollari per tonnellata per il riso Basmati2.
  • Il controllo dell’inflazione è una priorità per il governo Modi in vista delle elezioni che si terranno nel secondo trimestre del 2024; le restrizioni indiane potrebbero quindi essere mantenute quest’anno.
  • La pressione inflazionistica potrebbe continuare nei Paesi che dipendono maggiormente dal riso indiano, in particolare i Paesi dell’Africa occidentale.
  • Le importazioni dall’India rappresentano più della metà delle importazioni della Guinea, e il 95,3% nel solo mese di giugno 20233.

Anche i prezzi dello zucchero hanno registrato un aumento record nel 2023, raggiungendo il livello più alto dal 2011. I prezzi medi sono stati superiori del 26,7% rispetto all’anno precedente, soprattutto a causa dei cattivi raccolti in India e Thailandia.