
Dopo la pandemia, dopo l’Ucraina, come si prepara l’Europa a entrare negli anni Venti?
Uno spunto di dottrina per orientarsi nell’interregno – firmato da Charles Michel.
Dopo la pandemia, dopo l’Ucraina, come si prepara l’Europa a entrare negli anni Venti?
Uno spunto di dottrina per orientarsi nell’interregno – firmato da Charles Michel.
In questo spunto di dottrina, Josep Borrell analizza quello che la guerra in Ucraina ha cambiato per l’Europa. Per l’Alto Rappresentante, ridisegnare la nostra Bussola Strategica richiede di saper navigare nell’interregno.
L’invasione dell’Ucraina ci avvicina alla fine di un mondo, e ci allontana dalla fine dell’interregno. La forma del nuovo ordine globale continua a delinearsi sotto i nostri occhi, sempre più precisa, sempre più inquietante – fino alla prossima crisi.
A pochi giorni dal vertice di Versailles e una settimana dopo gli sconvolgimenti nell’UE e il discorso di Olaf Scholz sulla difesa, abbiamo chiesto a Pascal Lamy di proporre una diagnosi e indicare alcune prospettive.
Come possiamo fare a meno del gas russo? A seconda dei diversi scenari di approvvigionamento, gli stati europei dovranno collaborare e fare sforzi considerevoli per far fronte alla carenza. Soprattutto, dovranno essere particolarmente creativi per riuscire ad articolare tre sfide: trasporto, distribuzione e condivisione dei costi.
In vista del vertice tra l’Unione Africana e l’Unione Europea, Achille Mbembe propone di uscire da una visione apolitica dello sviluppo.
Le origini dell’Antropocene. Un pezzo di dottrina di Paul Magnette.
In occasione dell’uscita del terzo numero della Revue européenne du droit (RED), abbiamo incontrato il Commissario europeo per la Giustizia. In questa lunga conversazione, Didier Reynders mette in guardia contro un rischio sistemico di messa in discussione dei principi cardine, ma riafferma la forza del patto europeo fondato sul rispetto dello Stato di diritto.
In occasione della presidenza francese del Consiglio dell’Unione europea, Pierre Sellal presenta il nuovo numero della Revue Européenne du Droit.
In questa prospettiva, la Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni fa il suo resoconto della presidenza italiana del G20 e presenta le grandi linee della partnership che il governo italiano intende aprire con l’Africa, nel quadro di un multilateralismo inclusivo ed efficace.