Louis de Catheu


«L’obiettivo esplicito del Partito comunista cinese è un cambiamento sistemico dell’ordine internazionale». Ventidue anni dopo l’ingresso della Cina nell’OMC, l’UE ha finalmente preso atto della sua nuova posizione nel panorama globale. In un discorso fondamentale, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen definisce oggi una tabella di marcia per reagire.

Dopo le Dottrine della Cina di Xi Jinping, lanciamo una nuova serie settimanale. Ogni mercoledì esamineremo il punto nodale della geopolitica contemporanea, il confronto tra Cina e Stati Uniti, in termini di capacità politica di entrambi i sistemi di guidare, trasformare, sviluppare innovazione, industria, tecnologie digitali e scienza. Chiedendoci quindi: che cosa dobbiamo fare? Un’intervista con Alessandro Aresu e Louis de Catheu, che ci aiuteranno nel condurre questa serie.

Per l’economista di Harvard, l’era dell’iperglobalizzazione sta tramontando: gli imperativi della sicurezza nazionale hanno già iniziato a dettare le nuove regole economiche globali. Credendo di perseguire gli stessi obiettivi, ci ritroviamo in situazioni di confronto – come dimostra quella aperta in questi giorni tra Bruxelles e Washington. Come possiamo evitare che il nuovo paradigma sia peggiore del vecchio?