Studi


Negli ultimi mesi Mosca ha puntato molto sulla sua partnership con Teheran.

Ma dal lancio dell’operazione Am Kalavi da parte di Israele, i propagandisti del Cremlino sono presi dal panico: e se, dopo quello di Assad in Siria, cadesse anche il regime dei mullah?

Come riassume un’agenzia di stampa in Crimea: “Ecco la lezione per la Russia: se indietreggi, ti colpiscono ancora più forte”.

Con la prima fase dell’operazione Am Kalavi, Israele non ha semplicemente eliminato importanti leader militari: ha creato le condizioni per un cambiamento profondo.

La fine brutale di un ciclo e la definitiva sconfessione della strategia iraniana possono accelerare la crisi del regime?

Pubblichiamo una prosopografia dei principali profili presi di mira ed eliminati da Israele.

I servizi di intelligence militare ucraini (SBU) hanno confermato di aver condotto un’ampia operazione in territorio russo, distruggendo decine di bombardieri grazie a droni nascosti all’interno di camion.

Facciamo un primo bilancio a caldo di quello che potrebbe essere l’attacco ucraino più rilevante dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022.

Il prolifico filosofo scozzese, cattolico convertito e mateora nella New Left britannica, descriveva le vite umane compiute come «quête narrative».

Homo viator per eccellenza della filosofia contemporanea, MacIntyre ha attraversato sette decenni di vita intellettuale avanzando contro ogni avversità verso una destinazione ignota — che si è infine rivelata sorprendentemente vicina al punto di partenza.

Un saggio biografico.

Nel Regno Unito di Keir Starmer, l’immigrazione incontrollata sarebbe una politica di destra, quella di un conservatorismo deregolamentatore.

Per reinventarsi e combattere l’ascesa del partito di Nigel Farage, il Labour ha deciso di investire politicamente su questa questione, presentando l’inasprimento della politica migratoria come una leva di solidarietà e giustizia sociale.

Marc Le Chevallier e Renaud Large analizzano un cambiamento di paradigma.

Tutto oppone, sul fondo, il liberale Rafał Trzaskowski e il candidato del PiS Karol Nawrocki, che si affrontano domenica al secondo turno delle elezioni presidenziali.

Eppure, negli ultimi giorni entrambi hanno partecipato alla stessa trasmissione: un’intervista sul canale Youtube del leader della Confederazione, Slawomir Mentzen, un libertario di estrema destra, terzo candidato alle presidenziali, che potrebbe detenere la chiave del voto.

Ritratto incrociato in 10 punti a pochi giorni da un’elezione il cui esito sembra per ora impossibile da prevedere.

«America First is not America alone».

Sul multilateralismo e le istituzioni di Bretton Woods: Washington sta cercando con ogni mezzo di piegare il sistema a proprio vantaggio, senza però uscirne completamente.

La finanza per lo sviluppo potrebbe trovarsi a punto di svolta.

Cartografando questa mutazione, Martin Kessler avanza alcune ipotesi sulla forma che potrebbe assumere il nuovo ordine.

Trump alla Casa Bianca (20 gennaio), elezioni in Germania (23 febbraio), il vertice BRICS ad agosto, i summit sull’IA a Parigi (10-11 febbraio) e in Ruanda (3-4 aprile), la COP 30 in Brasile (10-21 novembre) — 10 anni dopo gli Accordi di Parigi… Ottant’anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, il 2025 sarà ancora una volta — e più che mai — attraversato da trasformazioni ecologiche, geopolitiche e digitali. Per orientarsi, abbiamo analizzato mese per mese i principali eventi chiave.