Le opinioni degli esperti militari divergono sul potenziale impatto sul terreno – e sulla generale capacità dell’esercito ucraino di avanzare – che potrebbero avere i caccia F-16 occidentali promessi finora da Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia e Belgio.

  • Secondo il Comandante in Capo delle Forze Armate ucraine, Valeri Zaloujny, la superiorità aerea russa in Ucraina «complica l’avanzata delle nostre truppe ed è uno dei fattori chiave che trasforma la natura delle ostilità in una guerra di posizione»1.
  • Anche se il numero di velivoli promessi finora dai Paesi occidentali probabilmente non consentirebbe a Kiev di riconquistare la superiorità aerea sul proprio territorio, gli aerei da combattimento restano in cima alla lista delle richieste ucraine in equipaggiamenti2.
  • Oltre ai velivoli stessi, anche le munizioni con cui saranno equipaggiati saranno decisive: Frederick W. Kagan ritiene che «aumentare il numero di missili HARM in grado di colpire i radar della difesa aerea russa consentirebbe agli aerei ucraini di volare più vicino alla linea del fronte».
  • Tuttavia, questi missili possono essere lanciati dai MiG-29 e Su-27 sovietici di cui l’aeronautica ucraina già dispone. Sappiamo che il Pentagono ha iniziato a fornire questo tipo di missili nell’estate del 2022 e che sono stati inclusi nell’ultimo pacchetto di assistenza militare presentato mercoledì 6 dicembre3.

L’Ucraina riceverà 42 F-16 dai Paesi Bassi, 19 dalla Danimarca e un numero imprecisato di aerei dalla Norvegia e dal Belgio, ma non prima del 2025, secondo Bruxelles4.

  • L’addestramento dei piloti e del personale addetto alla manutenzione è già iniziato.
  • La Danimarca ha iniziato ad accogliere 73 militari ucraini, tra cui 8 piloti, nella sua base di Skrydstrup alla fine di agosto5.
  • A ottobre, l’esercito statunitense ha iniziato ad addestrare un «piccolo numero» di ucraini presso la base Morris Air National Guard di Tucson, in Arizona. Sebbene il primo gruppo di piloti sarà addestrato «entro la fine dell’anno […] ci vorrà più tempo prima che i jet vengano utilizzati in combattimento»6.
  • A novembre, la Romania ha inaugurato un centro di addestramento per F-16 vicino a Fetesti. Secondo la ministra degli Esteri olandese, l’addestramento dei piloti ucraini è già iniziato7.

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha riferito questa settimana che la coalizione per l’addestramento degli F-16 – composta da 13 paesi e dall’Ucraina – «sta lavorando per aumentare il numero di aerei da trasferire all’Ucraina»8. Nonostante i dubbi espressi dai funzionari statunitensi sull’opportunità di spendere ingenti somme di denaro per gli F-16 piuttosto che per veicoli o munizioni, Kiev spera di costituire una flotta in grado di sfidare la presenza aerea russa in Ucraina e di sostenere l’avanzata delle sue truppe sul terreno9.

Note
  1. Valerii Zaluzhnyi, « Modern Positional Warfare and How To Win In It », The Economist, primo novembre 2023.
  2. Mike Stone, « Ukraine’s latest weapons request includes THAAD air defenses and F-18s », Reuters, 7 dicembre 2023.
  3. Valerie Insinna, « It took ‘couple of months’ to put US anti-radiation missiles on Ukrainian fighters, USAF reveals », Breaking Defense, 19 settembre 2022 et Biden Administration Announces New Security Assistance for Ukraine, U.S. Department of Defense, 6 dicembre 2023.
  4. Elisabeth Gosselin-Malo, « Belgium agrees to send F-16s to Ukraine, but not before 2025 », Defense News, 11 ottobre 2023.
  5. The Danish Armed Forces have begun training Ukrainian pilots, Danish Defense, 24 agosto 2023.
  6. Rachel S. Cohen, « Ukrainian pilots begin F-16 training in Arizona », Air Force Times, 26 ottobre 2023.
  7. « Training Center Where Ukrainian Pilots Will Learn To Fly F-16s Opens In Romania », Radio Liberty, 13 novembre 2023.
  8. « F-16 coalition working to increase number of aircraft that to be transferred to Ukraine – Kuleba », Interfax, 6 dicembre 2023.
  9.  « Miscalculations, divisions marked offensive planning by U.S., Ukraine », The Washington Post, 4 dicembre 2023.