Baptiste Roger-Lacan

Viceredattore in capo

Baptiste Roger-Lacan è viceredattore in capo. Ha un dottorato in storia ed è specialista delle destre e dei controrivoluzionari europei dal XIX secolo ai giorni nostri.


“Vivere in un nuovo mondo/Con un’anima antica”.

Il manifesto del movimento che ha appena portato Donald Trump alla Casa Bianca non è un articolo di giornale o un discorso importante, ma una canzone country – Rich Men North of Richmond – pubblicata su Youtube da un cantante all’epoca quasi anonimo, Oliver Anthony, poco più di un anno fa. Ascoltata milioni di volte, quasi sconosciuta in Europa, raccoglie tutti i temi che strutturano la nuova coalizione di Trump.

Per capire Trump nel 2024, bisogna ascoltarla e leggere tra le righe.

L’elezione di Milei è storica. Per la prima volta un autoproclamato libertario è alla testa di una grande democrazia. John Tomasi e Matt Zwolinski, specialisti della questione, ripercorrono la storia del libertarismo, dalla metà dell’Ottocento ai giorni giorni. Con una domanda di fondo: come si fa a governare quando si vuole abbattere lo Stato?

Un secolo fa, Hitler lanciò dalla bireria Monaco il suo putsch, che si sarebbe rivelato un fallimento fondamentale per il partito nazista. A pochi mesi dalla pubblicazione del suo ultimo libro su un concetto chiave del suo lavoro sul nazismo – il carisma politico – abbiamo parlato a lungo con Ian Kershaw. Il più famoso dei biografi di Hitler fa luce su un episodio cruciale per comprendere le condizioni dell’emergere del leader nazista.

Dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre, il conflitto israelo-palestinese potrebbe tornare a diventare un conflitto arabo-israeliano, suggellando così il fallimento della politica di Benyamin Nethanyau. Abbiamo intervistato Henry Laurens, titolare della cattedra di storia contemporanea del mondo arabo al Collège de France per tentare di definire la nuova fase apertasi con la guerra del Sukkot in questa lunga storia.

Mentre l’Italia, sotto il governo di Giorgia Meloni, discute ancora una volta sul 25 aprile, abbiamo provato ad analizzare la genesi del Ventennio in una lunga conversazione con il più importante storico italiano del fascismo. In un momento in cui è sempre più difficile definire i fenomeni politici, lo studioso invita a tornare a un’indagine rigorosa per evitare il rischio di una «democrazia confusa»

Nel suo ultimo libro Traduire Hitler (Héloïse d’Ormesson, 2022) , Olivier Mannoni rievoca l’immenso lavoro che ha dato origine a una nuova traduzione del Mein Kampf, realizzata in collaborazione con una équipe di storici diretta da Florent Brayard e Andreas Wirsching (Historiciser le mal, Fayard, 2019).

In questo testo illuminante, Baptiste Roger-Lacan mette in prospettiva l’insurrezione trumpista del 6 gennaio 2021 con il 6 febbraio 1934 dell’estrema destra francese.