Politica

Lettura estesa

Nel Regno Unito di Keir Starmer, l’immigrazione incontrollata sarebbe una politica di destra, quella di un conservatorismo deregolamentatore.

Per reinventarsi e combattere l’ascesa del partito di Nigel Farage, il Labour ha deciso di investire politicamente su questa questione, presentando l’inasprimento della politica migratoria come una leva di solidarietà e giustizia sociale.

Marc Le Chevallier e Renaud Large analizzano un cambiamento di paradigma.

Tutto oppone, sul fondo, il liberale Rafał Trzaskowski e il candidato del PiS Karol Nawrocki, che si affrontano domenica al secondo turno delle elezioni presidenziali.

Eppure, negli ultimi giorni entrambi hanno partecipato alla stessa trasmissione: un’intervista sul canale Youtube del leader della Confederazione, Slawomir Mentzen, un libertario di estrema destra, terzo candidato alle presidenziali, che potrebbe detenere la chiave del voto.

Ritratto incrociato in 10 punti a pochi giorni da un’elezione il cui esito sembra per ora impossibile da prevedere.

Dopo un soggiorno a Palo Alto, Carl Schmitt si trasferisce a Washington. Ma è davvero possibile consolidare un impero se lo scettro passa nelle mani dei giganti del digitale?

Questa terza e ultima parte della nostra lunga intervista con Curtis Yarvin esplora gli elementi più radicali e contraddittori della teoria politica che ispira le élite controrivoluzionarie trumpiste.

«Ogni rivoluzione dipende da un gruppo di persone giovani e di talento disposte a superare i propri limiti. In questo momento, Washington pullula di questi giovani rivoluzionari».

Nella seconda parte della nostra lunga intervista con Curtis Yarvin, abbiamo cercato di comprendere la teoria del potere di colui che ispira la nuova élite reazionaria che vuole sovvertire la democrazia americana.