Il piano di ripresa e investimenti Next Generation EU potrebbe segnare un cambio di paradigma nell’Unione. Dal suo avvio nel 2020 il piano conosce tuttavia numerose difficoltà. In uno studio completo, illustrato da diversi grafici, Boris Julien-Vauzelle fa il punto su un’iniziativa chiave per l’Unione.
Cina contro Stati Uniti: il fronte orientale della guerra. Teoria della convergenza
Capitalismi politici in guerraSi parla molto della concorrenza e del decoupling tra Stati Uniti e Cina. Ma è in corso un altro processo, che passa molto più inosservato: la convergenza nelle istituzioni delle due principali potenze del nostro secolo, nascosta dalla guerra tra sistemi.
Sono 600 giorni dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. Irpin, Charkhiv, Bachmut, Robotyne… i nomi delle battaglie sono ormai famosi, ma qual è la situazione al fronte e come potrebbe evolversi la guerra? Proponiamo 10 punti sintetici accompagnati da 15 carte e grafici.
La guerra e il petrolio: mito, realtà ed eredità dello choc petrolifero del 1973
Israele, Hamas: la guerra del SukkotLa guerra del Sukkot provocherà uno choc petrolifero? Mentre la guerra tra Israele e Hamas potrebbe entrare in una nuova dimensione, i principali esportatori di greggio si inquietano per la situazione del mercato. Cinquant’anni fa, i prezzi esplodevano sullo sfondo della guerra del Kippur. In questo studio, Giuliano Garavini esamina la relazione tra questi due eventi, il contesto, la logica e le conseguenze del primo choc.
Hezbollah: 10 punti sull’organizzazione che può far svoltare la guerra del Sukkot
Israele, Hamas: la guerra del SukkotTra Israele e Hamas, la guerra potrebbe svoltare questa settimana. Se la fiammata al confine tra Libano e Israele dovesse diffondersi, quale sarebbe la reazione di Hezbollah? Per capire meglio cos’è e cosa vuole questa organizzazione creata quarant’anni fa per resistere a Israele, Aurélie Daher, specialista della questione, propone una panoramica in 10 punti.
Israele e la guerra del Sukkot: geopolitica delle reazioni all’attacco di Hamas del 7 ottobre
Israele, Hamas: la guerra del SukkotL’attacco su larga scala contro Israele da parte di Hamas la mattina del 7 ottobre è stato un momento che ha cristallizzato le linee di faglia del mondo. Pubblichiamo la prima versione di una mappa inedita – che aggiorneremo sistematicamente – che ci permette di tracciare e studiare le posizioni globali. Sulla scia dell’invasione russa dell’Ucraina da parte di Putin, questa mappa ci aiuta a comprendere i deboli segnali delle nuove alleanze dell’interregno
La guerra degli ostaggi: 10 punti sulla tattica di Hamas in Israele
Israele, Hamas: la guerra del SukkotAlmeno 150 persone sono state rapite dopo l’attacco scatenato da Hamas il 7 ottobre. Perché un numero così impressionante? Bisogna capire che l’organizzazione sfrutta la la dottrina dello Stato ebraico sugli ostaggi e i dispersi, facendone un’arma. In dieci punti sintetici Étienne Dignat, autore di La Rançon de la guerre (PUF, 2023), ci fornisce il contesto di questa guerra degli ostaggi: ci spiega cosa significa questo rapimento di massa e perché pone a Israele un dilemma politico e militare cruciale
Da qualche mese, Fabrice Deprez osserva l’Ucraina da vicino. Forte delle testimonianza raccolte ovunque in Ucraina, ci racconta un conflitto di venti mesi, un periodo in cui tutto è cambiato. Cosa fare mentre la prospettiva della pace non è mai apparsi così lontana? La domanda è la chiave di questa istantanea di una società – più che mai – in guerra.
Cartografare: 10 punti per comprendere le migrazioni mondiali al tempo della guerra in Ucraina
DemografiaOvunque le migrazioni tornano al centro dell’agenda — che sia per la guerra, per il riscaldamento climatico, oppure per l’emergere di figure che fanno della «lotta contro l’immigrazione» il fondamento del loro programma e del loro progetto politico. Tra fatti e rappresentazioni, è necessario fare un passo di lato per capire le migrazioni al tempo della guerra in Ucraina. Vi proponiamo il grande panorama della migrazione in 10 punti e 12 grafici e carte
Da qualche giorno dei nuovi video di propaganda spopolano sui social. Il loro scopo? Convincere i giovani russi a combattere in Ucraina. Nel 2024, il budget della difesa diventerà la prima voce di spesa in Russia, aumentando del 70%. Mentre la prossima mossa di Putin nella guerra infinita si annuncia particolarmente brutale, cerchiamo di decodificare le immagini caricaturali, scioccanti e talvolta oscene, con cui viene bombardata una generazione che il Cremlino manda al fronte per il suo miraggio imperiale