Secondo i nuovi dati pubblicati ieri, lunedì 9 giugno, dal ministero delle Finanze russo relativi alle spese del primo trimestre 2025, la campagna di reclutamento di soldati volontari ha subito un’accelerazione all’inizio dell’anno. Ciò conferma i dati già esistenti nella legge di rettifica del bilancio, che erano tuttavia meno dettagliati.

  • Pertanto, secondo i calcoli di Janis Kluge, la Russia ha reclutato 89.601 combattenti nel primo trimestre del 2025 (rispetto ai 73.366 del primo trimestre del 2024), registrando una crescita del 22%.
  • Si tratta tuttavia di un calo rispetto al quarto trimestre del 2024, quando le reclutamenti avevano raggiunto i 158.231 uomini.
  • Sono stati così spesi 35,7 miliardi di rubli per contratti militari, pari a circa 376 milioni di euro, e 168 milioni di rubli per contratti della Guardia Nazionale 1.

Il 13 maggio Putin aveva dichiarato che i tassi di reclutamento mensili erano quasi raddoppiati, raggiungendo i 50-60.000 soldati al mese 2. Il Cremlino ha bisogno di un ritmo di reclutamento sostenuto per compensare le pesanti perdite subite dalle sue forze al fronte.

  • Secondo uno studio pubblicato il 3 giugno dal Center for Strategic and International Studies, la Russia starebbe per aver perso perso un milione di soldati – uccisi, feriti o dispersi – dall’inizio dell’invasione su larga scala dell’Ucraina. Gli autori stimano che questa soglia simbolica potrebbe essere superata già nell’estate del 2025.
  • Sottolineano che le perdite in Ucraina sono circa cinque volte superiori a quelle subite dalla Russia e dall’Unione Sovietica in tutti i conflitti armati dalla fine della seconda guerra mondiale all’inizio dell’invasione su larga scala, nel febbraio 2022 3.

Domenica 8 giugno, il ministero della Difesa russo ha annunciato che il suo esercito aveva raggiunto il confine tra le oblast di Donetsk e Dnipropetrovsk e che stava conducendo operazioni offensive in direzione di quest’ultima. Se confermato, si tratterebbe di una battuta d’arresto importante per Kiev.

  • Il portavoce dell’esercito ucraino, Andrii Kovalov, ha smentito le affermazioni dichiarando: «Queste informazioni non corrispondono alla realtà. I combattimenti continuano nella regione di Donetsk e il nemico non è entrato nell’oblast di Dnipropetrovsk».
  • Da parte sua, l’Institute for the Study of War (ISW), un think tank americano, ha dichiarato di non aver identificato prove geolocalizzate che confermino le presunte avanzate vicino al confine dell’oblast di Dnipropetrovsk 4.
  • In un precedente rapporto, pubblicato nel novembre 2024, l’ISW aveva segnalato che il comando militare russo avrebbe potuto cercare di avanzare verso il sud-est dell’oblast di Dnipropetrovsk con l’obiettivo di tagliare le linee di comunicazione delle forze ucraine nell’oblast di Donetsk.
Note
  1. Janis Kluge, New data: Russia recruited 89,601 men in the first quarter of 2025, 9 giugno 2025.
  2. «Putin Claims Russia Is Recruiting Nearly Twice as Many Soldiers as Ukraine», The Moscow Times, 13 maggio 2025.
  3. Seth G. Jones, Riley McCabe, Russia’s Battlefield Woes in Ukraine, Center for Strategic and International Studies, 3 giugno 2025.
  4. Institute for the Study of War, Russian Offensive Campaign Assessment, 8 giugno 2025.