Cerca risultati per: belt and road


Visto dall’Europa, l’“arco delle crisi” che avvolge l’Africa settentrionale e il Medio Oriente ormai da qualche anno si è avvicinato significativamente ai confini del continente. In questo articolo, frutto di un lungo lavoro di analisi, Charles Thépaut propone un nuovo metodo per costruire una politica comune sul versante meridionale dell’Europa, in un processo di chiarimento delle condizioni e delle responsabilità con l’alleato americano.

Gli Stati Uniti vogliono ancora cambiare il mondo. Dopo l’IRA e i controlli sulle esportazioni, il più influente consigliere di Biden ha appena annunciato una strategia geoeconomica positiva per il mondo? Il discorso di giovedì di Jake Sullivan definisce chiaramente l’agenda geopolitica più ambiziosa dell’era Biden – e promette nuove proposte a breve. Lo traduciamo e lo commentiamo per la prima volta

Per comprendere l’economia russa, è necessaria un’indagine storica di lungo periodo. Il patto sociale del putinismo, basato sull’associazione tra un sistema politico illiberale e una gestione economica liberale, è radicato in una tradizione che risale al XIX secolo.

Yakov Feygin si immerge nella struttura del capitalismo politico di Putin

Il 2020, con i suoi sconvolgimenti, ha reso l’Unione Europea più introversa e meno attenta alla politica estera. Tuttavia, le numerose crisi che si sono innescate alle nostre porte ci pongono di fronte all’urgenza di ripensare la sicurezza e la difesa comune, nonché l’autonomia strategica europea. Alla luce del risultato delle elezioni americane e dei grandi mutamenti internazionali, quale ruolo avrà l’Europa nel far fronte a sfide geopolitiche globali sempre più complesse? Ne parliamo in questa densa intervista con Nathalie Tocci, direttrice dell’Istituto Affari Internazionali di Roma.