Secondo un sondaggio condotto tra il 19 e il 20 agosto da Harris Interactive, la maggioranza dei francesi (54%) vorrebbe che Emmanuel Macron nominasse un nuovo primo ministro nei prossimi giorni «anche se non gli viene garantita una solida maggioranza e se il governo che guiderebbe potrebbe essere rovesciato rapidamente»1.

  • Una percentuale minore, ma comunque significativa (39%), ritiene che il Presidente «dovrebbe aspettare che si formi una solida maggioranza prima di nominare un Primo Ministro, per evitare che il governo che guiderebbe venga rovesciato rapidamente».
  • I sostenitori delle forze politiche di sinistra e di estrema destra sono i più favorevoli alla nomina rapida del nuovo capo del governo, mentre gli elettori di centro/destra (Ensemble, LR) sono per lo più favorevoli alla seconda opzione.

Tra i 35 personaggi politici presentati al panel, nessun nome spicca in modo evidente. Solo due opzioni ottengono più di un terzo dei pareri positivi: l’attuale Primo Ministro dimissionario Gabriel Attal (in testa con il 40%) e il Presidente del Rassemblement National Jordan Bardella (39%).

  • Lucie Castets, sostenuta dal Nouveau Front Populaire per formare un nuovo governo, ha solo il 17% di opinioni favorevoli, in leggero calo (-1 punto) rispetto al precedente sondaggio condotto a luglio.
  • Xavier Bertrand, presidente del Consiglio regionale dell’Alta Francia ed ex candidato alle primarie dell’LR per le elezioni presidenziali del 2022, ha fatto notevoli progressi rispetto a luglio: 32% di favorevoli (+6 punti).
  • Tra i pochi nomi che sono migliorati tra luglio e agosto ci sono l’ex deputato Benoît Hamon (20%, +3 punti), l’ex segretario generale della CFDT Laurent Berger (22%, +2 punti), l’ex presidente François Hollande (26%, +1 punto) e l’ex ministro Jean-François Copé (20%, +1 punto).

Questo sondaggio mette in evidenza il basso profilo pubblico dei candidati premier proposti dal Nuovo Fronte Popolare o dai leader dei partiti membri della coalizione.Ad esempio, il 40% degli intervistati ha dichiarato di «non sapere abbastanza» di Lucie Castets per dire se sarebbe un buon Primo Ministro, il 48% di Laurence Tubiana (la cui candidatura è stata avanzata a luglio) e il 59% di Huguette Bello (proposta pochi giorni prima dal PC con il sostegno di LFI).

Note
  1. Les Français et la nomination du prochain Premier ministre, Harris Interactive, 21 agosto 2024.