Secondo un nuovo rapporto sulla popolazione mondiale pubblicato dalle Nazioni Unite, 27 dei 45 Paesi europei, quasi esclusivamente nell’Europa orientale e centrale e nella penisola iberica, hanno già raggiunto il loro picco demografico. Entro il 2100, si prevede che il continente perderà 152 milioni di abitanti — il 20% della sua popolazione attuale.
Il Dipartimento degli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite ha pubblicato il nuovo rapporto sulle prospettive della popolazione mondiale. L’agenzia prevede che la popolazione mondiale raggiungerà un picco di 10,3 miliardi di persone a metà degli anni ’80, per poi diminuire gradualmente 1.
- Nel corso del secolo, la maggior parte della crescita della popolazione mondiale sarà guidata dall’Africa, la cui popolazione totale dovrebbe più che raddoppiare entro il 2100, passando dagli attuali 1,48 miliardi a 3,8 miliardi.
- La popolazione europea, invece, si sta già riducendo dal 2020. Da qui alla fine del secolo, si prevede che l’Europa perderà 152 milioni di abitanti — il 20% della sua popolazione attuale.
Il declino demografico è già iniziato in più della metà dei Paesi europei: 27 su 45 hanno già raggiunto il loro picco demografico, secondo le ultime proiezioni delle Nazioni Unite. Tutti i Paesi dell’Europa orientale e centrale, l’Italia e la penisola iberica stanno perdendo ogni anno più persone di quante ne guadagnino.
- Per la metà di questi Paesi, il declino è iniziato negli anni Ottanta e Novanta. Questo è particolarmente vero per l’Ungheria, che ha perso il 9,5% della sua popolazione da quando ha raggiunto il suo picco demografico nel 1980.
- L’anno scorso, 5 Paesi hanno raggiunto il loro picco demografico: Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia e Spagna.
- Quest’anno si prevede che altri 3 Paesi europei raggiungeranno questo picco: Slovenia, Montenegro e Germania.
Oltre al Liechtenstein e al Principato di Monaco, la Francia è l’unico Paese europeo la cui popolazione continuerà a crescere per quasi tutto il secolo, guadagnando circa 2 milioni di abitanti tra il 2024 e il 2095. Ciò significa che alla fine del secolo le popolazioni di Francia e Germania potrebbero essere simili, mentre oggi hanno un divario di 18 milioni di abitanti.
Note
- World Population Prospects 2024. Summary of Results, Dipartimento degli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite, 11 luglio 2024.