Secondo i calcoli di Janis Kluge, ricercatore dell’Istituto tedesco per gli Affari Internazionali e di Sicurezza (SWP), basati sui dati del Ministero delle Finanze russo, la spesa del Cremlino per l’acquisto di armi e la manutenzione dell’esercito è aumentata del 40% nel periodo gennaio-settembre di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2023 1.

  • Nel quarto trimestre la spesa russa per la difesa dovrebbe raggiungere un livello mai visto almeno dal 2021: 4.328 miliardi di rubli, ovvero 40,5 miliardi di euro o 42,7 miliardi di dollari USA.
  • La Russia spende 2 miliardi di rubli all’ora per il suo esercito, ovvero 19 milioni di euro. Quest’anno il Cremlino dovrebbe spendere un po’ di più rispetto al budget annuale previsto (11.500 miliardi di rubli, rispetto ai 10.700 miliardi di rubli previsti).

L’industria bellica russa ha assunto dimensioni considerevoli nel bilancio statale: Mosca spende per la difesa tre volte tanto quanto per l’istruzione superiore e quindici volte tanto quanto per la sanità 2. L’anno scorso, secondo le stime del SIPRI, la spesa militare ha rappresentato più del 16% della spesa pubblica russa totale.

Le ragioni di questo considerevole aumento delle spese per la difesa sono molteplici.

  • Le spese per il reclutamento, gli stipendi e i bonus destinati ai soldati sotto contratto sono aumentate notevolmente dall’inizio dell’anno. Di fronte a un rallentamento nel numero di reclute, le autorità hanno incrementato gli incentivi finanziari.
  • Quest’anno, la Russia ha anche speso molto di più per la “cooperazione militare con Stati esteri”. Sebbene la spesa non sia dettagliata, è probabile che riguardi l’acquisto di munizioni, come droni e proiettili, dai principali alleati della Russia, tra cui Iran e Corea del Nord.
  • In generale, l’esercito russo ha subito un numero significativamente maggiore di perdite quest’anno, con conseguenti costi aggiuntivi. Anche le perdite materiali sono state molto elevate, nonostante i progressi relativamente modesti rispetto ai primi mesi di guerra.

Secondo il bilancio federale per il 2025 approvato da Vladimir Putin all’inizio di dicembre, il Cremlino aumenterà ulteriormente la spesa per la difesa l’anno prossimo, portandola a 13.500 miliardi di rubli, pari al 6% del PIL del Paese. Nel contempo, il deficit continuerà a crescere almeno fino al 2027, quando raggiungerà i 2.760 miliardi di rubli (circa 25,8 miliardi di euro) 3.