Il Ministro degli Affari Esteri spagnolo, José Manuel Albares, ha dichiarato al Vertice annuale del Gran Continente che l’approvazione dell’accordo commerciale con il Mercosur è un imperativo geopolitico in un momento in cui l’UE sta cercando di ampliare le proprie alleanze e trovare nuovi mercati. Albares ha affermato che un rifiuto dell’accordo sarebbe un “grave errore” e invierebbe un segnale negativo all’America Latina, che vede nel Mercosur il pilastro di un partenariato rinnovato.
- “Dico sempre ai miei colleghi a Bruxelles che l’America Latina non vede il Mercosur solo come un altro accordo commerciale: è molto di più. Aspettiamo questo momento da oltre 20 anni. Il Mercosur deve finire (quest’anno) con un accordo”, ha dichiarato a Le Grand Continent in un’intervista esclusiva.
- Una fonte diplomatica vicina alla questione ha dichiarato a Le Grand Continent che un accordo dipenderà sicuramente dal governo italiano: “La sua posizione sarà un fattore decisivo”.
La Francia ha cercato di creare una coalizioni di Paesi contrari all’accordo. Il primo ministro polacco Donald Tusk aveva dichiarato all’inizio del mese che Varsavia non approverà l’accordo nella sua forma attuale. Per bloccare l’approvazione dell’accordo in caso di accordo tecnico, il gruppo di Paesi contrari dovrebbe rappresentare almeno il 35% della popolazione dell’Unione. Un diplomatico aveva dichiarato a Il Grand Continent all’inizio del mese che una coalizione composta da Francia, Italia e Polonia probabilmente raggiungerebbe una soglia sufficiente.
- La Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, Giorgia Meloni, non ha ancora espresso pubblicamente la sua posizione.
- Il suo governo è diviso sulla questione: una parte sostiene che l’accordo sarebbe economicamente vantaggioso per le esportazioni italiane, mentre un’altra ritiene che la sua approvazione scatenerebbe una reazione da parte del settore agricolo italiano.
- Durante le proteste degli agricoltori di gennaio e febbraio, Meloni aveva dichiarato di comprendere le richieste degli agricoltori e che gli obiettivi ecologici “ideologici” avevano impoverito gli agricoltori europei.
Domani si apre il prossimo vertice dei capi di Stato del Mercosur in Uruguay, che domenica 24 novembre ha eletto il nuovo presidente Yamandú Orsi. L’area di libero scambio rappresenterebbe un mercato di 750 milioni di consumatori per i cittadini dell’Unione Europea.