Il portafoglio della nuova commissione — il dipartimento dell’Efficienza Governativa (DOGE) — la cui creazione è stata annunciata da Trump martedì 12 novembre, è molto ampio, tanto che Trump ha dichiarato che potrebbe diventare “il progetto Manhattan della nostra epoca” 1. Il DOGE sarà incaricato in particolare di “smantellare la burocrazia governativa, eliminare le regolamentazioni eccessive, ridurre le spese inutili e ristrutturare le agenzie federali”.

  • Il DOGE non sarà un nuovo dipartimento federale, ma assumerà probabilmente la forma di una commissione presidenziale il cui obiettivo sarà di “fornire consigli e orientamenti provenienti dall’esterno del governo”.
  • A differenza di un vero e proprio dipartimento, la cui creazione richiede l’approvazione delle due camere del Congresso, una commissione presidenziale può essere istituita con un semplice ordine esecutivo firmato dal presidente 2.
  • Trump aveva istituito nel 2017 la Commissione per la lotta alla tossicodipendenza e alla crisi degli oppioidi, nonché la Commissione consultiva presidenziale sull’integrità delle elezioni. Biden, invece, aveva creato nel mese di aprile 2021 una commissione per esplorare le possibili riforme della Corte Suprema.

Se Trump fosse potenzialmente in grado di ottenere l’approvazione del Congresso per la creazione del DOGE, la probabilità che Vivek Ramaswamy ed Elon Musk vengano approvati dal Senato per assumerne la direzione è invece molto bassa.

  • La nomina dei due uomini d’affari comporterebbe significativi conflitti di interesse a causa dei loro portafogli azionari.
  • Inoltre, Musk è anche coinvolto in contratti governativi tramite la sua azienda SpaceX. La sua compagnia di veicoli elettrici, Tesla, beneficia invece di importanti incentivi fiscali da parte del governo federale.
  • Tuttavia, potrebbero negoziare con l’Office of Government Ethics (OGE) misure volte a eliminare temporaneamente questi conflitti di interesse

l DOGE non potrà, secondo le leggi attualmente in vigore, apportare modifiche al modo in cui il governo spende e gestisce i crediti concessi dal Congresso — ciò che, secondo le dichiarazioni e i comunicati della campagna di Trump, rappresenta la sua unica ragione d’essere. Tuttavia, per garantire a questa commissione una certa libertà di manovra, il presidente eletto potrebbe cercare di abrogare alcune disposizioni previste dal Congressional Budget and Impoundment Control Act del 1974. 3.

  • Questa legge federale rafforza il ruolo del Congresso nel processo di spesa dei crediti assegnati nell’ambito delle leggi e stabilisce procedure per impedire al presidente di bloccare o ritardare l’assegnazione dei finanziamenti.
  • Essa è stata promulgata in seguito al rifiuto di Richard Nixon di sbloccare i fondi assegnati dal Congresso per alcuni programmi a cui si opponeva — una pratica che Trump potrebbe essere tentato di adottare al suo ritorno alla Casa Bianca.

Sul sito della sua campagna, Trump ha dichiarato pubblicamente che prenderà provvedimenti “per contestare la costituzionalità dei limiti imposti al potere di sequestro dal Congressional Budget and Impoundment Control Act del 1974 (CBA), che è alla base dell’usurpazione dei poteri dell’esecutivo da parte del Congresso” 4. Durante la sua campagna per le primarie repubblicane, Ramaswamy aveva anch’esso dichiarato che avrebbe chiesto al Congresso di abrogare o modificare la legge del 1974 e che avrebbe dunque smesso “di finanziare le agenzie che sperperano denaro o che non hanno più ragion d’essere” 5.

  • Nonostante una maggioranza comoda conquistata dal GOP al Senato e una stretta maggioranza mantenuta alla Camera dei Rappresentanti, Trump teme di dover affrontare l’opposizione di alcuni legislatori durante il suo secondo mandato.
  • Al Senato, questa opposizione potrebbe provenire dai repubblicani moderati — come Susan Collins, Lisa Murkowski, o addirittura John Curtis — e dai più scettici, come il senatore dell’Indiana Todd Young o il leader uscente del GOP Mitch McConnell.

Il rafforzamento del potere esecutivo è un obiettivo perseguito da Trump e ampiamente sostenuto dal suo entourage. Dopo la sua vittoria alle elezioni presidenziali, il presidente del think tank conservatore Center for Renewing America, ex direttore dell’Ufficio di Gestione e Bilancio (OMB) sotto Trump e anche co-autore del Project 2025, Russell Vought, dichiarava che “noi [gli alleati di Trump] dobbiamo armare il presidente con tutti i poteri costituzionali a sua disposizione” — in particolare il “ripristino dell’autorità del presidente per trattenere i fondi inutili del Congresso” 6.

Note
  1. STATEMENT FROM PRESIDENT DONALD J. TRUMP, 12 novembre 2024.
  2. L’ultimo dipartimento statunitense creato è stato il Dipartimento della Sicurezza Nazionale (2002), istituito in seguito agli attentati dell’11 settembre 2001. La sua creazione è stata sancita dal Homeland Security Act del 2002, che è stato approvato dalla Camera dei Rappresentanti con 295 voti (su 435) e dal Senato con 90 (su 100).
  3. Jeff Stein, Elizabeth Dwoskin, Cat Zakrzewski e Jacob Bogage, “Trump aides explore plans to boost Musk effort by wresting control from Congress“, The Washington Post, 13 novembre 2024.
  4. Agenda47: Using Impoundment to Cut Waste, Stop Inflation, and Crush the Deep State, 20 giugno 2023.
  5. Vivek Ramaswamy, “Why I’m Running for President“, The Wall Street Journal, 21 febbraio 2023.
  6. Newsletter du Center for Renewing America firmato da Russell Vought, 6 novembre 2024.