Scoprire il programma ufficiale di Trump
20 punti. Tutti scritti in lettere maiuscole. Come i suoi tweet - in vero stile Donald Trump.
Nonostante la sua forma insolita, la "piattaforma" sintetica adottata dal Partito Repubblicano a Milwaukee è un vero programma. In Europa, dove le priorità che propone sembrano remote, questo documento va preso molto sul serio: potrebbe costituire la matrice politica del secondo mandato di Trump.
- Autore
- Il Grand Continent •
- Cover
- Donald Trump alla Santander Arena di Reading, Pennsylvania, il 4 novembre 2024. © AP Photo/Evan Vucci
A luglio, in occasione della Convention nazionale repubblicana tenutasi a Milwaukee, nel Wisconsin, i delegati del Partito Repubblicano hanno adottato un testo chiave: la “piattaforma” del partito per le elezioni presidenziali del novembre 2024, un documento che illustra le priorità del partito nel caso in cui il suo candidato conquisti la Casa Bianca. Nel 2020, il partito si era accontentato di rinnovare la “piattaforma” del 2016. Il programma che è stato preparato per questo ciclo elettorale è quindi completamente nuovo.
Nessun altro testo riesce ad illustrare in maniera più chiara il modo in cui Trump è riuscito a fagocitare il Grand Old Party fin dal momento della sua prima vittoria nel 2016. In otto anni, le dimensioni del documento si sono ridotte di tre quarti. Il nome di Trump viene menzionato 19 volte, in media più di una volta per pagina. In confronto, nel 2012, il nome del candidato presidenziale del Partito Repubblicano, Mitt Romney, era stato menzionato solo una volta nelle 62 pagine del programma.
Anche lo stile del documento è fortemente influenzato da quello di Trump.
Il candidato, ora Presidente eletto, aveva contribuito personalmente alla redazione del documento, dettando le sue richieste di modifica tramite messaggi vocali. Le sue priorità sono tradotte qui sotto. Per quest’anno, Trump aveva voluto raddoppiare il numero dei grandi principi del Partito Repubblicano, da 10 a 20.
Il contenuto del programma di Donald Trump, dedicato agli “uomini e alle donne dimenticati d’America”, consiste più ad un assemblaggio a volte traballante (in ogni punto Trump sottolinea un tema specifico) piuttosto che ad un vero e proprio insieme organico che riflette la sua visione di governo. Sebbene il linguaggio sull’aborto sia stato ammorbidito e i riferimenti alla terapia di conversione per i gay siano stati rimossi, Trump si impegna comunque a “tenere gli uomini fuori dagli sport femminili” e a “rendere i campus di nuovo patriottici”.
Perfettamente all’unisono con lo stile di Trump, il programma repubblicano è più breve, diretto, scandito da lettere maiuscole – che abbiamo mantenuto nella pubblicazione della sintesi in venti punti qui tradotta – e, a volte, volutamente vago. La retorica anti-migranti è ripetuta, così come il suo obiettivo di “effettuare la più grande deportazione della storia americana” – senza fornire ulteriori dettagli sulla logistica di tale operazione o sullo status delle persone che saranno colpite. Lunedì 11 novembre, Donald Trump ha annunciato su Truth Social che avrebbe nominato Tom Homan, direttore dell’Immigration and Customs Enforcement durante il suo primo mandato, come “Border Czar”. Homan, che sarà a capo di un portafoglio ampio e non ancora definito, ha dichiarato a fine ottobre che le incursioni delle autorità nei cantieri edili che impiegano lavoratori senza permesso di lavoro riprenderanno sotto Trump, dopo essere state interrotte per quattro anni.
- SIGILLARE ERMETICAMENTE IL CONFINE E PORRE FINE ALL’INVASIONE DI MIGRANTI
- REALIZZARE LA PIÙ GRANDE OPERAZIONE DI DEPORTAZIONE DELLA STORIA AMERICANA
- PORRE FINE ALL’INFLAZIONE E RENDERE L’AMERICA DI NUOVO CONVENIENTE
- RENDERE L’AMERICA IL PRIMO PRODUTTORE DI ENERGIA AL MONDO – DI GRAN LUNGA!
- PORRE FINE ALL’ESTERNALIZZAZIONE (OUTSOURCING) E RENDERE GLI STATI UNITI UNA SUPERPOTENZA MANIFATTURIERA
- TAGLI ALLE TASSE PER I LAVORATORI E NESSUNA TASSA SULLE MANCE!
- DIFENDERE LA NOSTRA COSTITUZIONE, LA CARTA DEI DIRITTI E LE LIBERTÀ FONDAMENTALI, TRA CUI LA LIBERTÀ DI PAROLA, LA LIBERTÀ DI RELIGIONE E IL DIRITTO DI POSSEDERE E PORTARE ARMI
- EVITARE LA TERZA GUERRA MONDIALE, RIPORTARE LA PACE IN EUROPA E IN MEDIO ORIENTE E COSTRUIRE UN GRANDE SCUDO DI DIFESA MISSILISTICO (IRON DOME) SU TUTTO IL NOSTRO PAESE – TUTTO QUESTO MADE IN AMERICA.
- PORRE FINE ALLA STRUMENTALIZZAZIONE DEL GOVERNO CONTRO IL POPOLO AMERICANO
- FERMARE L’EPIDEMIA DI CRIMINALITÀ DEGLI IMMIGRATI, ARRESTARE I CARTELLI DELLA DROGA STRANIERI, STRONCARE LA VIOLENZA DELLE BANDE E RINCHIUDERE I CRIMINALI VIOLENTI
- RICOSTRUIRE LE NOSTRE CITTÀ, COMPRESA WASHINGTON D.C., RENDENDOLE DI NUOVO SICURE, PULITE E BELLE
- RAFFORZARE E MODERNIZZARE IL NOSTRO ESERCITO PER RENDERLO, SENZA DUBBIO, IL PIÙ FORTE E POTENTE DEL MONDO
- MANTENERE IL DOLLARO USA COME VALUTA DI RISERVA MONDIALE
- DIFENDERE E PROTEGGERE LA PREVIDENZA SOCIALE E L’ASSISTENZA SANITARIA EVITANDO QUALSIASI TAGLIO, COMPRESE LE MODIFICHE ALL’ETÀ PENSIONABILE
- PORRE FINE ALLE REGOLAMENTAZIONI A FAVORE DEI VEICOLI ELETTRICI E RIDURRE I REGOLAMENTI ONEROSI E COSTOSI
- ELIMINARE I FINANZIAMENTI FEDERALI A TUTTE LE SCUOLE CHE IMPONGONO AI NOSTRI FIGLI LA TEORIA RAZZIALE CRITICA, L’IDEOLOGIA DI GENERE RADICALE ED ALTRI CONTENUTI RAZZIALI, SESSUALI O POLITICI INOPPORTUNI
- IMPEDIRE AGLI UOMINI DI PARTECIPARE AGLI SPORT FEMMINILI
- DEPORTARE I RADICALI PRO-HAMAS E RENDERE I CAMPUS UNIVERSITARI NUOVAMENTE SICURI E PATRIOTTICI
- RENDERE SICURE LE NOSTRE ELEZIONI, INCLUDENDO IL VOTO IN GIORNATA, L’IDENTIFICAZIONE DEGLI ELETTORI, LE SCHEDE ELETTORALI CARTACEE E LA PROVA DELLA CITTADINANZA
- UNIRE IL NOSTRO PAESE PORTANDOLO A NUOVI ED INEDITI LIVELLI DI REALIZZAZIONE