Secondo i risultati disponibili alle 00:30 di lunedì 1° luglio, il Rassemblement National (RN) ha vinto 259 circoscrizioni al primo turno, seguito dal Nouveau Front Populaire (NFP) con 146 circoscrizioni e da Ensemble pour la République con 57 circoscrizioni.

  • L’alleanza LR-RN ha vinto 38 circoscrizioni.
  • A questo punto, il RN e il NFP eleggerebbero rispettivamente 37 e 32 deputati al primo turno di votazioni.

Al secondo turno, tre candidati potrebbero presentarsi in 319 circoscrizioni (“triangolazioni”), mentre in 6 di esse potrebbero teoricamente qualificarsi quattro candidati (“quadrangolari”).

In confronto, i duelli “forzati” al secondo turno riguardano solo 76 circoscrizioni. La RN e il PNF sono stati eletti al primo turno o si sono qualificati per il secondo turno in circa tre quarti delle circoscrizioni, contro solo il 50% di Ensemble. L’alleanza LR-RN è presente anche in circa il 10% dei secondi turni.

Il numero crescente di risultati “triangolazioni” solleva la questione dei ritiri tra i due turni. Se solo le forze di sinistra si ritirassero a favore del candidato di centro o di destra più adatto a battere la RN, il numero di contese triangolazioni scenderebbe a 159 (28% delle circoscrizioni) su 324 duelli. Se tutte le forze di sinistra, centro e destra si ritirassero sistematicamente a favore del candidato piazzato in una posizione favorevole, rimarrebbero solo 6 triangolazioni.

La strategia del blocco stradale porterebbe il PNF a essere presente solo nel 48% dei secondi turni (rispetto al 77% senza blocco stradale), mentre la stessa strategia ridurrebbe la presenza di Ensemble dal 51% ad appena il 28%.

Tuttavia, se seguita da tutti gli attori, questa strategia non porta necessariamente a un calo in termini di seggi conquistati. Il modello prodotto da BLUE la sera delle elezioni non mostra alcun effetto negativo dello sbarramento (in termini di seggi) per le coalizioni di destra, centro e sinistra.