Olivier Schmitt ha conseguito un dottorato in War Studies presso il King’s College di Londra. Il suo principale progetto di ricerca, intitolato « Transforming Armed Forces in the 21st Century », è finanziato dalla Carlsberg Foundation e dalla Gerda Henkel Foundation.
Ufficiale di riserva nella marina francese, ha inoltre lavorato al Ministero delle Forze Armate, alla NATO, al Geneva Center for the Democratic Control of Armed Forces (DCAF) e all’International Institute for Strategic Studies.
Olivier Schmitt ha ricevuto i premi Patricia Weitsman (per il miglior articolo in sicurezza internazionale) e Alexander George (per il miglior articolo in analisi della politica estera) dall’International Studies Association. Il suo libro Allies that Count, Junior Partners in Coalition Warfare è stato nominato uno dei 10 migliori libri del 2018 in relazioni internazionali dall’International Institute for Strategic Studies.
Le sue ricerche riguardano gli studi strategici e di sicurezza, la cooperazione militare multilaterale, le politiche di difesa comparate, il controllo degli armamenti, i cambiamenti nella guerra, l’influenza e la propaganda, nonché le ideologie di estrema destra.