Tra Gaza e Kiev: fratture della guerra estesa. Dialoghi sull’Europa che viene

Che cosa significa vivere la guerra dall’interno a Gaza o in Ucraina?

Che cosa vogliono Trump, Elon Musk e Xi Jinping?

Che cosa può fare l’Europa? Cosa succederà nel nuovo ciclo politico?

In un evento esclusivo, aperto a tutti e a tutte, il Grand Continent presenterà nel pomeriggio del 31 agosto il suo ultimo volume cartaceo, Fratture della guerra estesa (LUISS University Press), con una serie di tre dialoghi di alto livello organizzati al Forte di Bard che riuniranno alcune delle più prestigiose firme della rivista e del giornalismo italiano.

Programma dell’evento

Accoglienza del pubblico dalle 16h30

17h30-17h45. Saluti istituzionali

— Renzo Testolin, presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta

17h45-19h00. Prima sessione: Fratture della guerra estesa

— Tra Gaza e Bahamut, la guerra estesa vista dall’Europa, Marc Semo (Le Monde) e Florian Louis (Groupe d’études géopolitiques) in conversazione con Mathéo Malik

— Coordinate della “nuova guerra fredda”: Washington, Pechino e l’incognita Trump: Alessandro Aresu (Limes) e Mario De Pizzo (Rai1) in conversazione con David Allegranti

Pausa caffè – spazio per le dediche

19:30 – 20:30. Seconda sessione: Dialogo sull’Europa che viene

• Lucia Annunziata, membro della Commissione degli Affari esteri del Parlamento Europeo
• Federico Fubini, vice-direttore del Corriere della Sera
• Gilles Gressani, direttore del Grand Continent
• Alessandra Sardoni, giornalista La7