{"id":33802,"date":"2025-05-29T18:00:00","date_gmt":"2025-05-29T16:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/legrandcontinent.eu\/it\/?p=33802"},"modified":"2025-06-02T10:55:02","modified_gmt":"2025-06-02T08:55:02","slug":"attraverso-un-canale-ufficiale-gli-stati-uniti-di-donald-trump-lanciano-un-appello-al-cambio-di-regime-in-europa-testo-integrale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/legrandcontinent.eu\/it\/2025\/05\/29\/attraverso-un-canale-ufficiale-gli-stati-uniti-di-donald-trump-lanciano-un-appello-al-cambio-di-regime-in-europa-testo-integrale\/","title":{"rendered":"Attraverso un canale ufficiale, gli Stati Uniti di Donald Trump lanciano un appello al cambio di regime in Europa (testo integrale)"},"content":{"rendered":"\n
Pubblicato sull’account ufficiale del Dipartimento di Stato sulla piattaforma Substack, questo breve testo <\/span>1<\/sup><\/a><\/span><\/span> firmato da Samuel Samson, consigliere senior dell’Ufficio per la democrazia, i diritti umani e il lavoro, precisa e rilancia una dottrina che merita di essere studiata per i suoi effetti illocutori <\/span>2<\/sup><\/a><\/span><\/span>, pi\u00f9 che per la sua dimensione puramente intellettuale.<\/p>\n\n\n\n Come nel discorso di J. D. Vance alla Conferenza di Monaco sulla sicurezza<\/a>, l’amministrazione Trump torna sul suo progetto massimalista per l’Unione: il cambio di regime.<\/p>\n\n\n\n Il ramo dell’esecutivo statunitense incaricato delle relazioni internazionali diffonde un appello alla creazione di un’\u00aballeanza civilizazzionale\u00bb destinata a riunire \u00abnazioni cristiane come l’Ungheria\u00bb attorno a partiti di estrema destra: l’AfD in Germania, il PiS in Polonia. Questo sostegno arriva nel periodo tra i due turni delle elezioni presidenziali polacche, che potrebbero vedere una possibile sconfitta dell’estrema destra<\/a>.<\/p>\n\n\n\n Samuel Samson \u00e8 stato al centro di una notizia passata inosservata, ma che \u00e8 senza dubbio il pi\u00f9 recente tentativo degli Stati Uniti di intervenire negli affari interni dei paesi che considerano parte della loro sfera di influenza. Secondo una notizia rivelata dal Telegraph<\/em> <\/span>3<\/sup><\/a><\/span><\/span>, a maggio, avrebbe guidato una squadra che ha trascorso diversi giorni nel Regno Unito per intervistare attivisti contrari all’aborto, per raccogliere elementi dimostranti quanto la loro libert\u00e0 di parola sarebbe stata minacciata.<\/p>\n\n\n\n Riscrivendo la storia europea, l’amministrazione Trump cancella l’Illuminismo e mette in discussione le fondamenta stesse dell’Unione europea.<\/p>\n\n\n\n Questo appello \u2013 senza precedenti nella storia transatlantica recente \u2013 alla costruzione di un’\u00aballeanza delle civilt\u00e0\u00bb, che si appoggia a diverse forze di estrema destra in Europa, si propone di trasformare sostanzialmente i sistemi politici europei in una serie di \u00abnazioni cristiane come l’Ungheria\u00bb.<\/p>\n\n\n\n Essa interviene in una sequenza diplomatica del tutto inedita: il Segretario di Stato Marco Rubio ha appena annunciato restrizioni sui visti per i funzionari stranieri \u00abche chiedono alle piattaforme tecnologiche americane di adottare politiche globali di moderazione dei contenuti o di intraprendere azioni di censura che vanno oltre la loro autorit\u00e0 e si estendono agli Stati Uniti. Non tollereremo violazioni della sovranit\u00e0 americana, soprattutto quando tali violazioni compromettono l’esercizio del nostro diritto fondamentale alla libert\u00e0 di espressione\u00bb. Concretamente, questa misura giuridica adottata in nome della libert\u00e0 di espressione e sulla base della Sezione 212(a)(3)(C) dell’Immigration and Nationality Act, che autorizza il Segretario diStato a dichiarare ineleggibile qualsiasi cittadino straniero il cui ingresso negli Stati Uniti \u00abpotrebbe avere gravi conseguenze negative sulla politica estera degli Stati Uniti\u00bb, \u00e8 rivolta ai leader europei: l’amministrazione Trump, ormai fortemente influenzata dai signori della Silicon Valley, ha gi\u00e0 manifestato la sua volont\u00e0 di rendere inapplicabili con ogni mezzo le leggi europee che regolano il mercato e i contenuti digitali.<\/p>\n\n\n\n Come osserva il giornalista del Wall Street Journal<\/em>, Yaroslav Trofimov: \u00abL’Europa starebbe soffocando la democrazia. Allo stesso tempo, a Zaporijjia e in Crimea, la popolazione ha potuto votare liberamente in un referendum per unirsi alla Russia. La posizione dell’amministrazione Trump non potrebbe essere pi\u00f9 chiara\u00bb.<\/p>\n\n\n\n La matrice russa di tale pratica di ingerenza \u00e8 evidente. Come osserva Pasquale Annicchino: \u00abDopo un lungo viaggio, le idee della destra religiosa americana, dopo aver influenzato la Russia, tornano a casa\u00bb.<\/p>\n\n\n\n La stretta relazione tra gli Stati Uniti e l\u2019Europa trascende la prossimit\u00e0 geografica e la politica transazionale. Rappresenta un legame unico, forgiato in una cultura comune, una fede condivisa, legami familiari, mutuo aiuto nei momenti di crisi e, soprattutto, un\u2019eredit\u00e0 civilizzazionale occidentale condivisa.<\/p>\n\n\n\n Questa descrizione delle relazioni transatlantiche \u00e8 uno slogan della destra trumpista, ora ripreso da Giorgia Meloni.<\/p>\n\n\n\n Il nostro partenariato transatlantico \u00e8 sostenuto da una ricca tradizione occidentale di diritto naturale, etica della virt\u00f9 e sovranit\u00e0 nazionale.<\/p>\n\n\n\n Come gli autori della galassia neo-reazionaria americana, l’alto funzionario del Dipartimento di Stato riprende concetti della storia delle idee politiche mescolandoli per sostenere una tesi discutibile. Non bisogna per\u00f2 sbagliarsi: questa lettura \u00abskinneriana\u00bb del testo \u00e8 un modo per distorcere il significato dei concetti: la visione americana dell’Europa \u00e8 chiaramente quella di un progetto di vassallaggio attorno a un polo imperiale.<\/p>\n\n\n\n Questa tradizione passa da Atene e Roma, attraversa il cristianesimo medievale, il common law<\/em> inglese, e confluisce infine nei documenti fondatori dell\u2019America. L\u2019affermazione rivoluzionaria della Dichiarazione secondo cui gli uomini \u00absono dotati dal loro Creatore di alcuni diritti inalienabili\u00bb riecheggia il pensiero di Aristotele, Tommaso d\u2019Aquino e altri grandi pensatori europei, che riconoscevano che tutti gli uomini possiedono diritti naturali che nessun governo pu\u00f2 arbitrariamente giudicare o negare. L\u2019America rimane debitrice all\u2019Europa per questa eredit\u00e0 intellettuale e culturale.<\/p>\n\n\n\n Questa genealogia delle idee \u00e8 molto rivelatrice: l’eredit\u00e0 dell’Illuminismo francese ed europeo, pur essendo al centro della fondazione degli Stati Uniti d’America, non viene rivendicata n\u00e9 tantomeno menzionata. Il vago riferimento ad Aristotele viene utilizzato anche da Curtis Yarvin per giustificare la sua teoria neomonarchica.<\/p>\n\n\n\n L’eliminazione di questa tradizione non \u00e8 solo retorica, ma ha conseguenze molto concrete nella matrice dei pi\u00f9 alti responsabili politici americani. Interrogata durante una recente audizione al Senato, la segretaria alla Sicurezza interna degli Stati Uniti, Kristi Noem, ha spiegato che l’Habeas Corpus<\/em> \u2014 il principio fondamentale della Common Law<\/em> secondo cui nessuno pu\u00f2 essere imprigionato senza processo \u2014 era in realt\u00e0 \u00abun diritto costituzionale del presidente americano di eliminare chiunque da questo Paese\u00bb <\/span>4<\/sup><\/a><\/span><\/span>.<\/p>\n\n\n\n Questa connessione tra Europa e Stati Uniti \u00e8 anche la ragione per cui parliamo con franchezza quando siamo in disaccordo o abbiamo preoccupazioni \u2014 ed \u00e8 per questo che l\u2019amministrazione Trump sta lanciando l\u2019allarme in Europa. Quando il vicepresidente Vance ha preso la parola alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di quest\u2019anno<\/a>, ha spiegato chiaramente il motivo, affermando: \u00abCi\u00f2 che mi preoccupa \u00e8 la minaccia dall\u2019interno, il ritiro dell\u2019Europa da alcuni dei suoi valori pi\u00f9 fondamentali \u2014 valori condivisi con gli Stati Uniti d\u2019America.\u00bb<\/p>\n\n\n\n J. D. Vance aveva colto l’occasione di un Forum sulla sicurezza per affermare che, contrariamente a quanto potrebbero pensare gli europei, la principale minaccia per l’Europa non \u00e8 il terrorismo o la Russia di Putin, ma l’Unione europea stessa. Questo discorso era in linea con la posizione russa.<\/p>\n\n\n\n Nella scia di due guerre mondiali devastanti, le nazioni europee cercarono di prevenire future catastrofi creando strutture sovranazionali che avrebbero legato i paesi pi\u00f9 strettamente e consentito impegni diplomatici ed economici pi\u00f9 sostanziali. I sostenitori di questo nuovo ordine, inclusi partiti cristiani ben intenzionati e pro-democrazia, aspiravano a una grande trasformazione \u2014 un mondo che trascendesse le divisioni di nazionalit\u00e0 e credo per inaugurare un\u2019era di pace senza precedenti. Superando gli ancoraggi della nazione, della cultura e della tradizione, il liberalismo globale prometteva ci\u00f2 che Francis Fukuyama defin\u00ec famosamente la \u00abfine della storia\u00bb, l\u2019innovazione definitiva della vita politica.<\/p>\n\n\n\n Oggi questa promessa \u00e8 in frantumi. Ci\u00f2 che perdura invece \u00e8 una campagna aggressiva contro la civilt\u00e0 occidentale stessa. In tutta Europa, i governi hanno strumentalizzato le istituzioni politiche contro i propri cittadini e contro il nostro patrimonio condiviso. Lungi dal rafforzare i principi democratici, l\u2019Europa si \u00e8 trasformata in un focolaio di censura digitale, migrazione di massa, restrizioni alla libert\u00e0 religiosa e numerosi altri attacchi all\u2019autogoverno democratico.<\/p>\n\n\n\n Se il progetto di vassallaggio americano ha diverse ramificazioni \u2014 la pi\u00f9 recente delle quali \u00e8 di natura territoriale, con minacce su alcuni territori \u2014 esso passa in primo luogo attraverso il tentativo di revocare ogni autonomia giuridica. Cercando di aggirare il diritto applicabile sul territorio dell’Unione, Washington instaura un rapporto di forza che si basa sul suo potente impero digitale. Come spiega Anu Bradford sulle nostre pagine, questo ricatto, al centro della politica della Casa Bianca e che si avvale di tutte le leve possibili, non \u00e8 irresistibile.<\/p>\n\n\n\n Queste tendenze preoccupanti sono aumentate solo negli ultimi anni. Nel Regno Unito, la polizia arresta cristiani \u2014 come Adam Smith-Connor e Livia Tossici-Bolt \u2014 per aver pregato in silenzio fuori da cliniche per aborti. Nel 2023, oltre 12.000 cittadini britannici sono stati arrestati per post online, inclusi commenti critici sulla crisi migratoria europea, che le autorit\u00e0 hanno giudicato \u00abgravemente offensivi\u00bb.<\/p>\n\n\n\n In Germania, il governo ha istituito complessi sistemi per monitorare e censurare il discorso online con la scusa di combattere la disinformazione e prevenire offese. Quando i cittadini tedeschi esprimono preoccupazioni legittime sugli impatti economici e sociali della globalizzazione o criticano i politici, rischiano multe, l\u2019essere etichettati come radicali o addirittura perquisizioni domiciliari da parte delle forze dell\u2019ordine. Il Digital Services Act<\/em> dell\u2019Unione Europea, presentato come misura per proteggere i bambini dai contenuti online dannosi, \u00e8 invece usato per zittire le voci dissidenti attraverso una moderazione dei contenuti orwelliana. I regolatori indipendenti ora sorvegliano le societ\u00e0 dei social media, incluse piattaforme americane di rilievo come X, minacciando sanzioni enormi per la mancata conformit\u00e0 alle loro severe regole sulla libert\u00e0 di espressione.<\/p>\n\n\n\n Basandosi su questa affinit\u00e0 culturale, Samson, come Vance a Monaco, deplora le derive del \u00abnuovo ordine\u00bb fukuyamiano e critica ci\u00f2 che considera una violazione della libert\u00e0 di espressione e della democrazia, in particolare attraverso le \u00abmigrazioni di massa\u00bb e le \u00abrestrizioni alla libert\u00e0 religiosa\u00bb.<\/p>\n\n\n\n Egli mobilita una serie di esempi autorevoli, ormai catalogo obbligatorio di questa retorica della presunta \u00abcensura\u00bb europea. Gli stessi erano gi\u00e0 stati utilizzati da Vance: il caso di Adam Smith-Connor, la regolamentazione dei social network, nonch\u00e9 la designazione del partito AfD come \u00aborganizzazione estremista\u00bb.<\/p>\n\n\n\n Negli ultimi giorni Samson ha guidato un team che ha intervistato attivisti britannici contrari all’aborto, segnando una continuit\u00e0 nella volont\u00e0 degli Stati Uniti di interferire negli affari interni britannici, in atto da diversi mesi.<\/p>\n\n\n\n Questo contesto limita anche le elezioni in Europa. Come recentemente evidenziato dal Segretario Rubio, il popolare partito Alternative f\u00fcr Deutschland \u00e8 stato appena etichettato come \u00aborganizzazione estremista\u00bb dai servizi segreti tedeschi, il che potrebbe portare all\u2019esclusione del partito dal processo elettorale. La principale candidata alle presidenziali francesi Marine Le Pen \u00e8 stata accusata di appropriazione indebita e, in deroga alle procedure standard, immediatamente esclusa dalla corsa elettorale. Restrizioni simili si sono verificate anche in Polonia e Romania nei confronti di alcuni partiti politici o politici. Parallelamente, nazioni cristiane come l\u2019Ungheria sono ingiustamente etichettate come autoritarie e violatrici dei diritti umani.<\/p>\n\n\n\n Questo programma di Trump \u2014 impedire l’autodeterminazione dei popoli europei \u2014 \u00e8 al servizio di una strategia di \u00abgrande divisione\u00bb che l’ideologo Curtis Yarvin riassumeva nel 2022: \u00abUna volta che Putin avr\u00e0 carta bianca sul continente, ogni vecchia nazione europea trover\u00e0 una mano salvifica per ripristinare la propria cultura tradizionale e la propria forma di governo: pi\u00f9 sar\u00e0 autocratica e legittima, meglio sar\u00e0\u00bb.<\/p>\n\n\n\n Gli americani conoscono bene queste tattiche. Infatti, una strategia simile di censura, demonizzazione e strumentalizzazione burocratica \u00e8 stata utilizzata contro il presidente Trump e i suoi sostenitori. Ci\u00f2 che questo rivela \u00e8 che il progetto liberale globale non favorisce la fioritura della democrazia. Al contrario, sta calpestando la democrazia e con essa l\u2019eredit\u00e0 occidentale, nel nome di una classe dirigente decadente che teme il proprio popolo.<\/p>\n\n\n\n Samson, come Vance, presenta gli Stati Uniti come se fossero usciti da questa situazione. Critica l’amministrazione Biden per la sua \u00abstrategia simile di censura, demonizzazione e strumentalizzazione burocratica (…) contro il presidente Trump e i suoi sostenitori\u00bb. Vance parlava allora di Trump come di un \u00abnuovo sceriffo in citt\u00e0\u00bb.<\/p>\n\n\n\n Le nostre preoccupazioni non sono di parte, ma fondate su principi. La soppressione della libert\u00e0 di espressione, la facilitazione della migrazione di massa, il bersaglio posto all\u2019espressione religiosa e l\u2019indebolimento della scelta elettorale minacciano le stesse fondamenta del partenariato transatlantico. Un\u2019Europa che sostituisce le proprie radici spirituali e culturali, che considera i valori tradizionali come reliquie pericolose e che concentra il potere in istituzioni irresponsabili \u00e8 un\u2019Europa meno capace di resistere alle minacce esterne e al declino interno. A tal fine, raggiungere la pace in Europa e nel mondo richiede non un rifiuto del nostro patrimonio culturale condiviso, ma un suo rinnovamento.<\/p>\n\n\n\n Il Segretario Rubio ha chiarito che il Dipartimento di Stato agir\u00e0 sempre nell\u2019interesse nazionale americano. Il regresso democratico in Europa non solo incide sui cittadini europei, ma influisce sempre di pi\u00f9 anche sulla sicurezza e sui legami economici americani, cos\u00ec come sui diritti di libert\u00e0 di espressione dei cittadini e delle imprese statunitensi.<\/p>\n\n\n\n Laddove Vance invitava i leader europei a \u00abcredere nella democrazia\u00bb e a sottomettersi alla volont\u00e0 popolare \u2014<\/strong> \u00abse volete beneficiare di economie competitive, energia a prezzi accessibili e catene di approvvigionamento sicure\u00bb \u2014 Samson esorta pi\u00f9 direttamente le \u00abnazioni europee a porre fine alla strumentalizzazione dei governi contro coloro che cercano di difenderla\u00bb.<\/p>\n\n\n\n La nostra speranza \u00e8 che sia l\u2019Europa sia gli Stati Uniti possano rinnovare il proprio impegno verso la nostra eredit\u00e0 occidentale, e che le nazioni europee pongano fine alla strumentalizzazione dei governi contro coloro che cercano di difenderla. Non saremo sempre d\u2019accordo su ambito e tattiche, ma azioni concrete da parte dei governi europei per garantire la protezione della libert\u00e0 di espressione politica e religiosa, confini sicuri ed elezioni eque rappresenterebbero passi avanti benvenuti.<\/p>\n\n\n\n Dopo aver sottolineato questa vicinanza di valori e di traiettorie di crisi, e considerato che gli Stati Uniti hanno ormai superato quest’ultima, Samson non esprime apertamente la volont\u00e0 dell’amministrazione Trump di asservire l’Europa. Si limita ad avvertire che \u00abil Dipartimento di Stato agir\u00e0 sempre nell’interesse nazionale americano\u00bb e che \u00abil regresso democratico in Europa (…) incide sempre pi\u00f9 sulla sicurezza e sui legami economici degli Stati Uniti, nonch\u00e9 sui diritti alla libert\u00e0 di espressione dei cittadini e delle imprese americane\u00bb. Questa dinamica di asservimento si concretizza oggi nell’ambiguit\u00e0 del concetto di \u00abslealt\u00e0\u00bb contenuto nella sezione 899 del BBB Act<\/em><\/a>.<\/p>\n\n\n\n Gli Stati Uniti restano impegnati in un forte partenariato con l\u2019Europa e a lavorare insieme su obiettivi comuni di politica estera. Tuttavia, questo partenariato deve basarsi sulla nostra eredit\u00e0 condivisa piuttosto che sulla conformit\u00e0 globalista. Il nostro rapporto \u00e8 troppo importante, la nostra storia troppo preziosa e le poste internazionali troppo alte per permettere che questo partenariato venga minato. <\/p>\n\n\n\n Samuel Samson colloca questa vicinanza in un contesto storico molto pi\u00f9 ampio rispetto a Vance, che risale solo alla guerra fredda per opporre \u00abi difensori della democrazia alle forze molto pi\u00f9 tiranniche presenti in questo continente\u00bb e definire meglio i commissari europei come komissar<\/em>. Secondo lui, questa affinit\u00e0 intellettuale giustificherebbe il diritto degli Stati Uniti di rivolgersi agli europei \u00abcon franchezza\u00bb.<\/p>\n\n\n\n Pertanto, da entrambe le sponde dell\u2019Atlantico, dobbiamo preservare i beni della nostra cultura comune, assicurandoci che la civilt\u00e0 occidentale rimanga fonte di virt\u00f9, libert\u00e0 e fioritura umana per le generazioni future.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" In un testo pubblicato dall’account ufficiale del Dipartimento di Stato americano, l’amministrazione Trump rilancia la sua dottrina europea: il cambio di regime.<\/p>\n In questo appello alla costruzione di un’\u00aballeanza di civilt\u00e0\u00bb \u2014 esplicitamente rivolto al Rassemblement National in Francia, all’AfD in Germania e al PiS in Polonia \u2014 la pi\u00f9 potente diplomazia del mondo assume un progetto: trasformare l’Unione in un aggregato di \u00abnazioni cristiane come l’Ungheria\u00bb.<\/p>\n Lo traduciamo e commentiamo riga per riga.<\/p>\n","protected":false},"author":47071,"featured_media":33631,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"templates\/post-speeches.php","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"_trash_the_other_posts":false,"footnotes":""},"categories":[2263],"tags":[],"geo":[2161],"class_list":["post-33802","post","type-post","status-publish","format-standard","hentry","category-trump-origini-intelletuali-di-una-rivoluzione-culturale","staff-il-grand-continent","geo-americhe"],"acf":[],"yoast_head":"\nLa necessit\u00e0 di alleati civilizzazionali in Europa <\/strong><\/h2>\n\n\n\n